ieri ho sentito Marco Evangelisti del corrieredellosport..lui diceva che probabilmente la Roma nel preparare questa stagione ha un pò sottovalutato ..l'inesperienza..ovvero il fatto di nn affrontarla da tempo una stagione cosi densa di impegni. Non diceva chiaramente che avresti dovuto saltare il viaggio in Usa, ma organizzarti meglio nel lungo periodo. Poi ognuno dice la sua..lui aveva dei dubbi sui carichi fatti in Austria.
In generale cmq con una rosa piu' ampia devi fare una gestione molto accurata, cura dei dettagli, programmi specializzati..nn al punto che ogni calciatore deve ave' un preparatore personale come Totti ma cmq un'attenzione diversa..e forse questi preparatori della Roma non avevano mai affrontato una stagione con pochi allenamenti e tante partite.
Però nella cura dei dettagli ce devi mette pure il fatto che Castan nnlo puoi rischiare contro il Fenerbahce se ancora nn sta bene..a prescinde poi da quello che è successo dopo. De Sanctis se ha dolore a fine prime tempo deve usci' col verona..no che se scalda skorupski e poi perdi il portiere titolare per city e juve.
Keita se ha un dolorino lo devi bloccà..e se poi nn sapevi niente te lo devi inculà.
Poi questo al netto sempre di casualità ( traumi ) e contingenze ( squalifiche ).
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“La curva sud ci ha dato una lezione, si può anche perdere, si possono anche subire amare sconfitte, ma con quegli striscioni che hanno esposto ci hanno fatto capire che nei momenti sfavorevoli bisogna aumentare le energie. Loro ci danno la fede noi gli dobbiamo dare il carattere”. Dino Viola