Stellar Blade Un'esclusiva PS5 che sta facendo discutere per l'eccessiva bellezza della protagonista. Vieni a parlarne su Award & Oscar!
 
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Roma - Milan

Ultimo Aggiornamento: 03/02/2013 12:00
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03/01/2013 22:32
 
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Re: Re:
BeautifulLoser, 03/01/2013 22:04:




eh eh eh, ennio [SM=x2478856]
anno nuovo, diatribe vecchie. il lupo perde il pelo ma non il vizio.

teoricamente potrei ridurre il mio reply ad una sola parola: quindi?
invece vorrei fare qualche appunto e qualche domanda.
anch'io preferisco dire 4 "giocatori offensivi" perché parlare di punte nei tempi delle quattro fasi di gioco e della scomparsa del centravanti vecchia maniera mi sembra fuori luogo. se vogliamo fare discorsi tattici, penso sia meglio orientarsi allo state of the art. e 4 giocatori offensivi (più centrocampisti che si inseriscono) ce l'hanno tutte le squadre che vale la pena vedere giocare.
poi magari un giorno qualcuno rilancerà l'1-0-10 del river plate degli anni 40, e cambiano tutti i discorsi. ma tanto vale parlare di extraterrestri.

il contributo di pjanic in fase di copertura non è tanto limitato.
se pjanic fa il pressing alto (attivo o passivo) nella trequarti avversaria nel momento in cui l'avversario inizia ad organizzare il suo gioco dopo aver conquistato palla, non è possibile chiedergli di fare la corsa alla usain bolt verso la propria area di rigore nel caso la palla passasse il centrocampo. se fosse necessario, il pressing è semplicemente fallito, o perché impostato male o perché i giocatori che pressano erano posizionati male.
la valutazione del contributo in fase di copertura è un po' più complicata da quando si applicano tattiche di pressing corale dal centrocampo in sù.

tu chiedi perché all'inizio non era possibile quello che adesso, invece, lo è.
semplice: perché tra "ricostruire" e "creare" non c'è alcuna differenza. se non una differenza retorica, cioè volutamente e artificialmente costruita.
penso che sia una risposta molto circostanziata al tuo slancio ermeneutico.
da luglio ad oggi sono passati sei mesi. ti sembra così tanto?
risposte che iniziano con "ma montella e la fiorentina" non le accetto perché montella con la fiorentina applica delle tattiche instant.
questo lo vedi se ti guardi la percentuale dei gol segnati da situazioni con la palla ferma. tutto questo acume tattico io non lo vedo in "montiola" e nella "fiorcellona".
ci vuole tempo, tutto lì.
e, almeno a roma, meno gente c'è che rompe il cazzo con la prescia (giustificata da cosa poi? dalla nostra gloriosa storia di vincenti?), meglio è.

klopp ci ha messo due anni a "creare" il dortmund che due anni fa vinse il primo titolo (e prese le sveglie in champions ed europa league), arrivando sesto e quinto in quei primi due anni.
nel primo anno gli ha mangiato in testa anche l'hertha di berlino che l'anno dopo è retrocesso.
il suo bilancio in 153 partite di bundesliga? 87 vittorie, 41 pareggi, 25 sconfitte. vai a chiedere a uno della "gelbe wand" del borussia se gli fa schifo che c'hanno messo due anni nonostante klopp sia arrivato il primo luglio del 2008.
la concorrenza non dorme. la bacchetta magica non ce l'ha nessuno. l'instant team te lo fanno solo gli sceicchi del manchester city (per poi fare record negativi in champions league). e magari a roma abbiamo tradizionalmente giocatori cui puzza particolarmente il culo e che bisogna maltrattare prima che inizino ad impegnarsi.
quindi?
ci vuole tempo.
e diamo questo tempo a zeman senza andare ad inventarci peli nell'uovo tipo "creare" versus "ricostruire" ecc. ecc. ecc.
lo dico a prescindere dai miei dubbi su zeman, o più concretamente dai miei dubbi sulla possibilità che possono avere alcune sue idee tattiche di reggere il confronto europeo.

poi il discorso dei "giovani allo sbaraglio" e di "giocatori alla prima assoluta in serie a" non lo voglio nemmeno approfondire perché chi mi segue un po', potrà immaginarsi cosa ne penso in merito. il mio motto è "sti cazzi". oppure "hic rhodus, hic salta" (questo è indirizzato soprattutto a destro).
quali conclusioni dobbiamo trarre dal tuo lamento per i poveri giovani allo sbaraglio in serie a?
che un roma-bologna è da considerarsi come una finale di champions league?
che i giovani devono farsi le ossa in b e in c o in provincia perché imparano più da un calaiò che da un totti?
che bisogna inserirli piano piano a dosi omeopatiche così quando c'è la partita che conta veramente hanno il giusto assetto psicologico, visto che non sono mai stati esposti alla tempesta?
però l'anno scorso il pescara di zeman e dei ragazzini era na figata, ve'? "magari noi", "verratti, immobile, insigne", ecc. ecc. ecc. bla bla bla.

da una parte una prescia che manco fossimo il barça o lo united che se per due anni non arrivano in finale di champions gli prende la crisi d'identità.
dall'altra parte però: sì, grande cosa mettere i giovani talenti. anzi no, non si può fare qui da noi. ma come fa a mettere ancora quei vecchi spremuti? anzi no, troppo presto per quello. anzi no, magari un po' prima. "e la panna non sul dolce ma su un piattino a parte per favore", come in "harry ti presento sally".
ma secondo te non c'è una contraddizione di fondo tra una fretta che richiederebbe dei forti principi perché per esserne all'altezza bisogna prendere decisioni irrevocabili, e un'ambiguità piuttosto capricciosa (e direi quasi craxiana) che può funzionare solo nella completa assenza di principi perché deve essere sempre valido, anzi: criticabile tutto e il contrario di tutto?




nessuna pretesa..ma oggi si parla come si fosse arrivati ad un punto d'arrivo..
giusto una settimana prima di roma-milan avevano giocato una partita grigia col chievo con un centrocampo per 2/3 diverso da quello visto col milan.
Il discorso dei giovani era legato a quello di Giove sul fatto che ci vuole tempo x arrivare a presentare 4 giocatori offensivi.
Voi ritenete che sia tutto un percorso, per me invece gli esperimenti sono iniziati dopo roma-catania perchè il precampionato giocato 9 volte su 10 contro squadre molto modeste o impresentabili è stato praticamente inutile da un punto di vista tattico.
Poi che ci voglia del tempo non lo nego neanche a Zeman.
Ma quest'anno il mercato è stato fatto abbastanza in anticipo, escludendo marquinhos per il quale i tempi di inserimento sono stati perfetti, gli altri c'erano praticamente tutti da luglio.
Io in estate non ho visto tutte queste prove tattiche. Ho visto piuttosto una squadra ( e un allenatore ) che alla prima partita vera è scesa da un gradone un pò troppo alto ed ha cominciato a guardarsi allo specchio.
E ancora oggi francamente non me la sento di parlare di formula definitiva.
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“La curva sud ci ha dato una lezione, si può anche perdere, si possono anche subire amare sconfitte, ma con quegli striscioni che hanno esposto ci hanno fatto capire che nei momenti sfavorevoli bisogna aumentare le energie. Loro ci danno la fede noi gli dobbiamo dare il carattere”. Dino Viola
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04/01/2013 09:51
 
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Sinceramente il giorno dell'arrivo di Zeman mi aspettavo che venisse proposta una squadra a trazione offensiva: l'importante è trovare l'equilibrio che viene garantito pure dal fatto che i giocatori corrono e non piangono appena sono spostati di mezzo metro. Quello che mi ha stupito di più è stata la duttilità del boemo a livello tattico tanto che non ha quasi più senso parlare di 433. Una bella notizia.

Che ci voglia tempo mi pare una cosa talmente risaputa che nemmeno dovrebbe essere detta visto che lo sappiamo tutti: il city del miracolato non ha vinto una sega i primi anni nonostante i miliardi buttati, così lo UTD di Ferguson e di esempi ce ne sono un milione. Un'altra delle speranze che avevo era che la nuova società impostasse un progetto a lungo termine basato sui giovani da crescere con una discreta calma: mi pare ci siamo. Certo magari si poteva risparmiare un anno non gettandosi nelle braccia di Luis Enrique e il mercato poteva essere fatto un po' meglio specie come alternative sulle fasce ma vabbè what is done cannot be undone. Nessun punto d'arrivo ma si vede che stiamo andando da qualche parte cosa che l'anno scorso non si vedeva nemmeno con il binocolo.

Comunque con quattro giocatori assieme del genere ci giocano, per dire, anche l'Anderlecht e il Genk, nel loro piccolo. Se nella Roma abbiamo Osvaldo - Totti - Lamela - Pjanic, quelli rispondono con Mbokani - Jovanovic - Bruno - Praet e Vossen - Buffel - Monrose - Gorius. E poi ripeto per me quando la squadra si muove tutta assieme con i movimenti giusti il contributo delle punte in copertura mi pare più che accettabile, tolto spesso il gratta palle argentino.
[Modificato da jandileida23 04/01/2013 09:52]
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04/01/2013 10:33
 
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il tempo non si è mai negato, dipende però pure come lo impieghi in funzione degli obiettivi che ti sei preposto.

Guardare in casa d'altri è sempre un pò relativo. Ricordo l'anno scorso gli esempi di altri cicli vincenti del passato, da Sacchi allo stesso Ferguson ad Eriksson, addirittura a Liedholm, pur di dare fiducia a Luis Enrique.
Lascerei stare Knopp e Ferguson e cercherei di capire piuttosto la prospettiva della Roma.

Se ti servono dei difensori, l'allenatore ti sa indicare solo kameni e jose Angel e tu allora mi prendi heinze, kjaer e confermi rosi,se punti su un portiere da 8-10 mil e l'anno dopo a fine mercato ne vai a prendere uno sconosciuto in uruguay perchè lo vuole titolare il nuovo allenatore, poi ogni anno avrai sempre difficoltà a partire.
Insomma certe scelte non sono state imposte ma volute.

Per me dovrebbe essere piu' chiaro se è importante costruire la squadra intorno a 3-4 punti fermi per il futuro o fare della Roma una palestra tattica di continui insegnamenti per offrire un prodotto divertente.e a quel punto..chi gioca..gioca.
A volte mi pare prevalente la seconda direttiva col risultato che dopo un anno e mezzo l'unico punto fermo e inamovibile di questa squadra rimane sempre Totti, a 36 anni.
In ogni caso prima di parlare di cicli e prospettive sarà il caso di aspettare il prossimo mercato per capire scelte e rinnovi contrattuali.
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04/01/2013 11:00
 
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Beh a LE è stato concesso un anno: tolto il fatto che se n'è andato lui perchè soffre lo stress, penso che se avesse mostrato un minimo miglioramento non dico di risulatati ma qaundo meno nell'impostazione tattica e nella gestione del gruppo oggi sarebbe ancora qui a scartavetrarci le palle con il suo gioco orizzontale. La differenza sostanziale mi pare che stavolta c'è una strada da seguire chiara: sviluppo giovani (mica l'ho capito perchè sarebbe un problema metterli in campo), calcio offensivo, cambio mentalià piagnona (cosa per cui ti ci voleva per forza uno con il carisma e l'esperienza di Zeman). Comunque condivido il fatto che sul portiere s'è fatta confusione e che dobbiamo capire bene il prossimo mercato per vedere se si ha veramente la volontà e la forza di aprire un ciclo importante.

Condivido un po' meno l'idea che l'unico punto fermo e inamovibile sia Totti: Lamela, Marquinhos, Castan, Pjanic ti ci metto pure Destro e Florenzi mi sembrano più o meno l'ossatura della squadra del futuro.
[Modificato da jandileida23 04/01/2013 11:14]
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04/01/2013 11:23
 
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no, chiariamo il discorso sui giovani.
Per me in campo vanno piu' che bene, la mia considerazione era legata al fatto del modulo e dei giocatori offensivi in campo.
Si diceva che ci voleva del tempo per presentare una squadra con soluzioni d'attacco diverse, con 4 giocatori predisposti ad offendere.
Che oggi lo puoi fare mentre ad agosto no.
Al che dico pure però che non capisco allora perchè puoi mettere in campo i giovani a settembre se la squadra è ancora da costruire come ossatura.
Se tu vuoi arrivare a presentare una squadra con piu' soluzioni offensive secondo me avrai difficoltà piu' alte se in un centrocampo a 3 ti affidi a 2 giocatori ventenni e provenienti dalla serie B come tachtidis e florenzi.
Loro c'erano con siena, fiorentina e a verona ( dove hai giocato con pjanic e totti alti ) ma nell'ultima partita col Milan stavano in panchina.
E'qui che allora vorrei capire la logica che accomuna i 2 percorsi teoricamente comuni: giocatori giovani in campo e modulo sempre piu' offensivo.
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04/01/2013 11:57
 
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Sound72, 03/01/2013 15:13:


Ma in ogni caso..perchè all'inizio era impossibile ?



se le diatribe sono vecchie anche con l'anno nuovo è perchè sono proprio opposti i fondamenti logici che reggono il nostro rispettivo pensiero.

per me... allenatore nuovo(con la "maggiorazione" del fatto che non è un semplice Minestraro Nuovo, ma uno che porta un Gioco) + giocatori non adattidiprimoaccchitto (per caratteristiche tecniche viluppate fin lì e per abitudine mentale) + molti giovani + molti nuovi acquisti + nuova preparazione MOLTO particolare a fronte di un metodo di allenamenti di LE molto più blando....(e con il riportino di pianti, lamenti, correnti e correntoni, appoggi, spalle su cui piagne, appoggi, spinte, appizzi, partigianerie, inni alla debolezza e allo sfascio....)

uguale

nun ce voleva tempo, deppiù.
e infatti si è arrivati a un passetto dal fallimento.
non ci avesse messo la faccia Totti, non avesse richiamato tutti (in primis la squadra) alle proprie responsabilità oggi staremmo già con D'Elio o chi per lui...

ma tanto se si pretende di negare questi assunti, postulati, diventa davvero stucchevole discutere.

leggo poi, ma spero di aver interpretato male, che Zeman inizia ad adattare la squadra dopo l'inizio di campionato.
che il precampionato è stato vano. e che quindi ogni fase di apprendimento dove "apparentemente" non fai progressi "visibili" è roba da buttare.
dove insomma è inutile mettere il ...fieno in cascina perchè io finora nella stalla non vedo cavalli tantomeno vittorie di gran prix e lotterie di Merano...

praticamente a 60 e passa anni Zeman è un idiota (qeusto è il succo inutile fare le critiche con il braccino e marcia avanti marcia indietro, supercazzole e giochi delle tre carte) che per 3 mesi s'è grattato i cojoni, s'è fatto qualche pennica a scrocco.
tra l'altro mi pare anche di aver inteso, chiedo conferma, che sarebbe pure tutta colpa di Zeman che c'ha fatto giocà coi boscaioli.
e quindi na volta è sbajato giocà contro i boscaioli.
poi se fai le turnè è sbajato.
poi se giochi cò tutte big e prendi pizze perchè amgari stanno più avanti de te è sbajato.

insomma si è capito che "è sbajato" è La Frase.


dico poi una cosa su Pjanic... i percorsi dell'apprendimento, e questo discorso l'ho fatto anche lo scorso anno, sono molto diversi, singolari, prendono strade che a volte devono essere "traverse"...
nel caso di Pjanic ad esempio si vede come certe volte un passaggio da un'altra "angolazione" agevola l'apprendimento ancora di più che inistere sullo stesso punto di vista.
in soldoni, Pjanic ha capito più in fretta certi compiti, quando è partito davanti.
l'essere stato inserito da "punta" con rientri a centrocampo, gli ha fatto vedere meglio lo spartito che se avesse insistito da centrocapista per poi inserirsi.
e non è solo nel calcio che accade.
si potrebbero invitare gli imprenditori a passare una settiamna da operai, o i politici da cittadini, o i medici da pazienti...
e a volte da un'altra angolazione ti inserisci meglio.

è una cosa talmente logica e naturale per me, l'ho osservata così tante volte, che mi sempbra elementare.
non ero certo paragnosta lo scorso anno quando ho fatto l'esempio della patente prima ancora che lo facesse Luis Enrique.

uno ragiona. e archivia pure, le cose e le esperienze osservate e vissute. è quello il punto. è una questione di sensibilità e spirito di osservazione.
non sono Giucas Casella.



@patric

non ho ben capito la cosa dei periodi.
di primo acchitto mi sembrerebbe che ti contraddici.
anceh tu sostieni che"serve tempo" (il che presume che ci sia uno sviluppo degli accadimenti, che quindi passa attraverso questi... accadimenti appunto, e ci passa pain piano, da uno all'altro, poi l'altro ancora...) poi però mi contesti se faccio distinzione tra i vari momenti temporali di questo sviluppo....
Roma - Milan arriva a fine dicembre e siccome io di solito per arrivare a dicembre passo attraverso novembre, prima ancora ottobre, e prima ancora persino settembre, e non finisce qui. c'è pure agosto prima, nonchè luglio...
non capisco... aluglio facevi delle cose che è naturale non potevi fare a dicembre.

ma ripeto che Roma-Milan vista sotto certi aspetti (e non "in tutto e per tutto" come ennio ha voluto descrivere il mio pensiero) è un punto di arrivo (avevo anche scritto ... "che poi si vedrà se sarà anche un punto di partenza, e poi si vedrà anche se è stato un caso o un percorso ricercato"... ma questo è stato sorvolato sennò poi come si fa a fa i discorsi partiti pe la tangente? si fa si fa, e il metodo principale e fare finta di non avere letto).

un punto di arrivo "relativo", che avevo descritto, in italiano eh? non in linguaggio aulico (cit.) appunto come relativo, rispetto a quanto preteso da mezza piazza "tutto e subito".

la gente voleva già a settembre che con la squadra ancora imballata, con alcuni rudimenti acquisit, ma umanamente non l'intero sistema, con ragazzi, lingue diverse, storie diverse... la Roma già si presentasse con .... com'era che devo dire? ah già "4 giocatori offensivi" perchè non sia mai che ci si inizia a fasse magnà er cazzo dalle mosche a discutere sui sofismi linguistici...

la gente voleva subito Pjanic-Osvaldo-Totti-Lamela e dovevamo pure spigne, vince e sta in testa magari ahò.
e certo perchè "visto? mò che m'ha dato retta A ME (qeusto dice il pusillanime orgojone tifoso daaaa riaomma) invece de fa de testa sua sto incapace, obsoleto, superato, paraocchiato, allora SI (!) che stavamio n testa!

perchè con il Catania je n'avresti fatti dodici, bologna, parma udinese l'avevamio già tritati de pallonate che ogni rimonta serebbe stata vana...

fatto sta patric, che la Roma "ha funzionato" giocando con "4 giocatori prettamente e preponderantemente (visto che ho studiato legge, allora fatemelo fa pure a me il tecnicista terminologico) offensivi" per la prima volta contro il Milan.
altre volte aveva "funzionato" ma senza "4 blablabla", oppure aveva messo "4 blablabla" e non aveva funzionato.
per vari motivi. vuoi perchè non erano ancora entrati in condizione e i frutti della grande preparazione zemaniana nons i erano ancora sprigionati appieno. vuoi perchè "Lamela non aveva capito nulla", vuoiprchè qualcuno "non si impegna e pensa solo ai fatti suoi", vuoi che si era buttato troppo giù, aveva quasi pensato di arrendeersi prima ancora di lottare (Pjanic e Destro), e vuoi perchè il tutto non può prescindere dal funzionamento e dall'apprendimento, e dall'entrata in forma anche del resto della squadra.

con il Milan la Roma ha funzionato coi "4 blablbabla", ed è per questo che parlo, aldilà delle forzature "la regina vince l'asso perde" di "punto di arrivo".
che lo ridico (ma servirà?) è un punto di arrivo tutto da vedere, e comunque relativo a un certo discorso, e che inoltre visto che il mondo non è finito, vedremo se sara anche "di partenza".

non avrei mai immamginato che un'affermazione tanto chiara, immediata, intuitiva avrebbe creato una tale discussione a suon di rivendicazioni terminologiche.

@jandi...
ok... posto che il mio intento non era dimostrare che "solo noi che semo aaaaa mmmmaggica riommma potemmio giocà ccossìììì" perchè io tutto sono meno che un orgojone romanista....
e posto che ho chiesto proprio a voi che siete più osservatori di calcio intenrazionale di portarmi degli esempi (con ciò supponendo che qualcun altro ci fosse) che non fossero squadre che conosco e che non hanno 4 giocatori cosi "sbilanciati", e comunque giocano così da anni, oppure coprono 4 "offensivi" mettendo dietro certi mostri che ne bastano 3 a difende che non passa nessuno.
posto tuto ciò e amplio la mia domanda: "e di quelle che mi andrete a citare, mi dite se è il primo anno che giocano così, se il gruppo è nuovo o stanno insieme da anni, l'allenatore è al primo anno o al quarto, ecc"...

perchè la Roma, tanto per ricapitolare, è al primo anno del nuovo allenatore, un allenatore diametralmente opposto all'altro su tutto, a cominciare dalla filosofia e dai metodi di allenamento.
è piena di 20-22enni, sono cambiati 20 giocatori in 2 anni, ecc. ecc.

l'Anderlecht per esempio? allenatore vecchio o nuovo? gioco vecchio o nuovo? primo secondo terzo anno? che anno?

6 mesi di Zeman insomma sò tanti, sò giusti, sò pochi... che sò???
e sopratutto .... ma insomma se semo fatti inculà da nantro ciarlatano che ha messo 4 offensivi solo a dicembre mentre potevamo spaccà er culo ai passerotti "pronti via" si er boemo dava retta "aaaaaammmè!".... dove per "ammmmè" leggasi "tipico presuntuoso tifoso orgojone romanista".

e poi dite che scrivo troppo ma in pratica mi tocca riprecisare cose ovvie e non è colpa mia se non vengono colte...


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04/01/2013 13:52
 
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Allora l'Anderlecht ha un allenatore nuovo arrivato quest'anno dall'Olanda (Van den Brom) che ha subito inserito in pianta stabile Praet e Bruno in squadra e ha modificato abbastanza il gioco della squadra che ora gioca molto più corta, pressa di più e va più in verticale rispetto a quella allestita da Jacobs lo scorso anno. Ha cambiato meno giocatori della Roma e il campionato belga resta di livello mediocre quindi due giocatori come Mbokani e Jovanovic spostano molto.

Il Genk è invece rodato: l'allenatore è al secondo anno, i giocatori sono cambiati sopratutto dietro ma l'innesto di Monrose e Gorius ha portato ad deciso un cambiamento di modulo.

In sei mesi Zeman ha mostrato duttilità ed intelligenza adattandosi, ma non piegandosi anzi, ai giocatori che aveva e rivisitando tatticamente il calcio offensivo che aveva sempre proposto e questo già dalle prime amichevoli: per me alla fine poi non è nemmeno una questione di tempo ma piuttosto di capire se si va da qualche parte o se invece, come con LE, no.
[Modificato da jandileida23 04/01/2013 14:01]
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Re:
giove(R), 04/01/2013 11:57:

Sound72, 03/01/2013 15:13:


Ma in ogni caso..perchè all'inizio era impossibile ?



se le diatribe sono vecchie anche con l'anno nuovo è perchè sono proprio opposti i fondamenti logici che reggono il nostro rispettivo pensiero.

per me... allenatore nuovo(con la "maggiorazione" del fatto che non è un semplice Minestraro Nuovo, ma uno che porta un Gioco) + giocatori non adattidiprimoaccchitto (per caratteristiche tecniche viluppate fin lì e per abitudine mentale) + molti giovani + molti nuovi acquisti + nuova preparazione MOLTO particolare a fronte di un metodo di allenamenti di LE molto più blando....(e con il riportino di pianti, lamenti, correnti e correntoni, appoggi, spalle su cui piagne, appoggi, spinte, appizzi, partigianerie, inni alla debolezza e allo sfascio....)

uguale

nun ce voleva tempo, deppiù.
e infatti si è arrivati a un passetto dal fallimento.
non ci avesse messo la faccia Totti, non avesse richiamato tutti (in primis la squadra) alle proprie responsabilità oggi staremmo già con D'Elio o chi per lui...

ma tanto se si pretende di negare questi assunti, postulati, diventa davvero stucchevole discutere.

leggo poi, ma spero di aver interpretato male, che Zeman inizia ad adattare la squadra dopo l'inizio di campionato.
che il precampionato è stato vano. e che quindi ogni fase di apprendimento dove "apparentemente" non fai progressi "visibili" è roba da buttare.
dove insomma è inutile mettere il ...fieno in cascina perchè io finora nella stalla non vedo cavalli tantomeno vittorie di gran prix e lotterie di Merano...

praticamente a 60 e passa anni Zeman è un idiota (qeusto è il succo inutile fare le critiche con il braccino e marcia avanti marcia indietro, supercazzole e giochi delle tre carte) che per 3 mesi s'è grattato i cojoni, s'è fatto qualche pennica a scrocco.
tra l'altro mi pare anche di aver inteso, chiedo conferma, che sarebbe pure tutta colpa di Zeman che c'ha fatto giocà coi boscaioli.
e quindi na volta è sbajato giocà contro i boscaioli.
poi se fai le turnè è sbajato.
poi se giochi cò tutte big e prendi pizze perchè amgari stanno più avanti de te è sbajato.

insomma si è capito che "è sbajato" è La Frase.

Non capisco perchè ogni volta parti col presupposto che Zeman sia lì lì per essere crocifisso.
Io commento quello che vedo in campo e la Roma per 2 mesi in estate è stata quella che hai visto alla prima partita ufficiale col Catania.
Non mi pare che prima di roma-catania Zeman si sia posto il problema di far coesistere Totti e Pjanic sulla stessa fascia di campo, nè tantomeno abbia considerato De Rossi un intermedio.
Giusto per fare 2 esempi.
Dire che ha puntato su un modulo con l'unica variabile di Totti svincolato dal fare la vera punta esterna non mi pare equivalga a dire che Zeman è un idiota.
Altrettanto non è condannarlo a morte osservare in modo lampante che abbiamo fatto un precampionato contro squadre mediocri che non ha aiutato di certo a capire limiti e potenzialità della squadra visto che le hai vinte tutte pure giocando con le riserve.
Ma se osservo certi fatti li devo ignorare per lesa maestà?
Non mi pare che Spalletti fosse un idiota fino a dicembre prima di inventarsi il 4-2-3-1 o Capello un imbecille prima di passare alla difesa a 3.
Ognuno ha i suoi tempi e fa le sue valutazioni.
Nel caso di Zeman ritengo però che conoscesse già a luglio le caratteristiche de suoi calciatori, e con la premessa ventennale che è uno ancorato al 4-3-3 ( o anche questa è una supposizione campata in aria? )magari certe considerazioni e correzioni poteva farle anche prima.
Da una parte mi mervaglio che le abbia fatte visto il suo estremismo tattico, dall'altra però penso che fino all'ultimo, ovvero in estate abbia provato a fare qualcosa di piu' simile possibile al 4-3-3.









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due annotazioni.
la prima da pignolo: spalletti non si è inventato il 4-2-3-1.
innanzitutto ha rispolverato il ruolo del finto centravanti che ha una tradizione che arriva fino agli anni 20. ha avuto un interprete congeniale per quel ruolo: francesco totti. l'impatto di questa idea è stato epocale. anche il barça ha adottato questo concetto. direi di più: il calcio di oggi non è più pensabile senza quest'idea. se uno fa il giro di blog e siti specializzati *non italiani* trova ancor oggi un articolo a settimana che sottolinea i meriti e l'interpretazione di totti in quel ruolo. il fatto che questa pietra miliare della tattica calcistica in italia passi sotto traccia è per me la vera dichiarazione di bancarotta di tutta la categoria dei giornalisti sportivi italiani. schiattassero tutti. non ce n'è uno che sia uno che abbia anche un minimo di cognizione di causa. tutte teste di cazzo raccomandate, leccaculo e portaborse. (e parliamo di chi informa sulla terza industria del paese!)
poi spalletti si è inventato il 4-6-0 quando doveva fare a meno di totti. impatto minore, ma lo united c'ha vinto una champions.

seconda cosa, un'opinione personale, magari sbagliata in quanto dovuta al fatto che zeman non l'ho seguito sempre e ovunque: a me non sembra che zeman sia ancorato più di tanto al 4-3-3.
più sento parlare di zeman, delle varie zemanlandie, di "con zeman fai un sacco di gol ma ne prendi anche tanti perché non gliene frega niente della fase difensiva", più sono convinto che anche in questo caso si tratti più di stereotipi e dello smerciare miti e cazzate che dell'analizzare quello che veramente accade. (vedi sopra riguardo alla mia opinione sui protagonisti del genere "calcio parlato".)


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Ever tried. Ever failed. No matter. Try again. Fail again. Fail better.
(Samuel Beckett, Worstward Ho)
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sì invenzione nel senso di formula giusta trovata praticamente a metà dicembre dopo mesi di incertezze ( ricordo il tridente nelle prime partite, pure con nonda ).
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“La curva sud ci ha dato una lezione, si può anche perdere, si possono anche subire amare sconfitte, ma con quegli striscioni che hanno esposto ci hanno fatto capire che nei momenti sfavorevoli bisogna aumentare le energie. Loro ci danno la fede noi gli dobbiamo dare il carattere”. Dino Viola
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02/02/2013 14:23
 
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Sembrano passati anni, è bastata la sosta invernale
......
"In my 23 years working in England there is not a person I would put an inch above Bobby Robson."
Sir Alex Ferguson.
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02/02/2013 14:24
 
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Re:
ShearerWHC, 2/2/2013 2:23 PM:

Sembrano passati anni, è bastata la sosta invernale




come lo scorso anno peraltro.

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Ever tried. Ever failed. No matter. Try again. Fail again. Fail better.
(Samuel Beckett, Worstward Ho)
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03/02/2013 12:00
 
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regolamento?
io dedicehrei un intero capitolo alla sosta invernale.

inizierebbe così:

art. 1: al rietro dalla sosta invernale non è ammessa sconfitta neanche in caso di 8 sviste arbitrali contrarie.

art.2: in caso di sconfitta ritiro fino a fine campionato

art.3: i giocatori potranno tranquillamente incontrare le famiglie. su skype. dalle Dolomiti.


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