00 19/05/2011 16:49
Spalletti e Hiddink.
vado a motivare.

innanzi tutto parto dall'indicazione (ammesso che almeno su una cosa sti scarzacani de giornalisti c'abbiano preso) che si cerca un allenatore con "idee e gioco", un "insegnante di calcio", non un "gestore".
e tenendo anche presente che la nuova Roma sarà fatta da giovani e molti nuovi innesti indi per cui bisognreà "riplasmare".

da qui, scarto Ancelotti, Capello ancora di più, Delio Rossi non per il Fontanone ma per "ammorbidiamo il Lecce", perchè come profilo ci poteva pure stare anche se non lo vedo uno che regge la pressione (la Roma non è la Lazio), Mancini (tanto veniva 'corca'), Wenger pure ma solo perchè non verrà mai (non mi dispiacerebbe affatto), nutro perplessità su Benitez, Rijkaard boh... è sparito dai tempi del Barca..., Van Gaal per carità l'ultima cosa che ci serve è un guerrafondaio, un talebano, e poi a me come gioca il Bayern fa leteralmente cagare, prendono tutti palla e corrono, ha preso tutti cavalloni e li manda al galoppo, ma che è 'gioco' questo?
Villas Boas pure (a parte che lo conosco solo perchè mò tutti se sò innamorati di questo), Pioli a sto punto vado su gli altri emergenti stranieri che si dicono in questi giorni (infatti la lista di Luca mi sa che è un pò datata).
Montiola stesso discorso che per Pioli.

mi restano Spalletti il cui profilo ben si ritaglia e se avesse l'intelligenza che ha e questa fosse superiore al suo orgoglio, potrebbe tornare ben preparato, e capace di non scendere al livello dei critichini e del gioco delle frecciatine a distanza, e secondo ma una squadra con lui funziona.

e poi Hiddink che è un maestro di calcio.