Vale quello che vale, di solito ci qualifichiamo facendo quasi sempre schifo.
Stavolta qualificati quasi sempre (anzi: sempre) vincendo e facendo gol.
niente di che, magari sarà il livellamento verso il basso del calcio in generale (ma questo dato "va visto bene", perché come livellamento verso il basso, quasi nessuno più dell'Italia negli ultimi venti anni, dove sono spariti gli Zola, Totti, Baggio, Vieri, Nesta e oggi hai gli Insigne, Verratti, Immobile e Bonucci... e INFATTI livellati giù noi, livellato giù tutto, ma solo due anni fa siamo andati fuori dai mondiali... proprio a certificazione del fatto che se nel mondo si sono livellati, noi ci siamo "piallati".
Quindi benino, ma i giochi seri tanto, sono altri.
Però... più di questo, qualificazione, ringiovanimento, rivoluzione, non penso si potesse pretendere molto di più.
Per il resto, il vero discrimine è la qualità generale, Mancini con 30 anni di meno, si lega al cazzo tutta la rosa attuale per dire.
Quando Zaniolo esploderà alla Kakà, e appresso a lui insieme a lui, almeno altri 3, 4, 5 saranno Campioni, allora saranno altri discorsi.
Per il momento siamo una specie di ...Inghilterra fino a 10/20 anni fa.
Grande nome, poca roba.
[Modificato da giove(R) 16/10/2019 15:44]