questa "canzone", questo sfogo, questa invettiva del 1980 l'ho sempre amata.
il pezzo ha una storia travagliata, era ovviamente censurato se non proibito.
non si trovava nei negozi, ma girava clandestinamente, e mi ricordo che all'epoca dovetti rompere le palle a un sacco di gente per averne una copia su musicassetta, una tdk c60 all'ossido di cromo.
è piuttosto sconcertante ascoltarla oggi e rendersi conto che da allora non è cambiato praticamente un cazzo.
non riesco a decidermi se questo fatto va a vantaggio della visionaria genialità di gaber o a svantaggio di questo paese sclerotizzato e alla deriva.
su youtube si trova in due parti, visto che dura quasi un quarto d'ora.
http://www.youtube.com/watch?v=pGe2ETQHlNI
http://www.youtube.com/watch?v=lIT1P_HUbb0
ecco una versione mp3 a 128 kbps.
http://italy.indymedia.org/uploads/2003/01/io_se_fossi_dio_giorgio_gab.mp3
"
io se fossi dio" la voglio dedicare a giove.
con tantissimi auguri, perché oggi compie gli anni.
perdonatemi la vanità, ma penso che sia una dedica molto azzeccata.
giove è un dio.
poi l'allitterazione è troppo allettante per resistere: signor g., giorgio, giove, giovanni...
and last but not least: giove qualche volta mi ricorda gaber quando scrive.
di nuovo auguri.