00 22/02/2024 13:46
Tarantino è proprio l'artista simbolo di tutto quello che nell'arte detesto: furbo, riprende roba d'altri e ti fa credere che sei davanti al genio, ci aggiunge una spremuta di sangue e tutti ah che capolavoro, su questo sono d'accordo con Moretti, a me il nazista ucciso a sprangate non fa ridere.
Mentre Sergio Leone non voleva fare il simpatico, quando scrive La rivoluzione non è un pranzo di gala come esergo di Giù la testa ti fa capire che prende il suo mestiere sul serio, pure se a volte ha degli intermezzi comici, ma non deve ammiccare sempre a qualcos'altro o strizzare l'occhio.
Mille volte Ghost dog di Jarmush se proprio devo fare un film su uno violento che fa arti marziali, ma pure Kitano, ma pure Ciccio di Nonna papera.
Ecco, i furbi li detesto proprio.
Tipo Sorrentino dopo i primi tre quattro film.