00 19/09/2019 18:05
sono tutte e due le cose, se non hai un livello fisico adeguato a permetterti certi ritmi....
il concetto primario di Capello è la poca "allenanza" del campionato italiano.
Se in Italia si hanno ritmi più bassi, non è solo per una questione di mentalità. Immagino, pure di livello fisico.
E poi, se uno ha fatto sport, sa bene che un conto è "stare bene fisicamente", altro conto è "essere all'altezza dell'impegno".
Se tu sei abituato a giocare nel "mood" italiano, e pure se sei l'Atalanta, che da noi è quella che va a ritmi altissimi, poi comunque giochi sempre con squadre che i ritmi li abbassano...poi ti assuefai.
E questo avviene, sicuro, a livello mentale.
Ma pure a livello fisico, perché se non "ti alleni" all'intensità per 90 minuti, embè: non sei allenato a sufficienza per il caso in cui dovrai affrontare partite senza quartiere.

è chiaro che la componente mentale è la metà del discorso.
non solo in partenza, ma pure a partita in corso, perché se parti così, rischi, con il passare dei minuti di andare ancora più in ambasce perché il senso di inadeguatezza, di fuori giri, dentro il momento agonistico, rischia di prenderti al collo e non lasciarti più finché l'arbitro non ti manda negli spogliatoi.

Ma fisico lo deve essere per forza, perché poi per correre 90 minuti devi potertelo permettere, e senza battere ciglio.