00 24/10/2021 12:04
Sui titolari che si sono scansati hai ragione ,ripeto lì il tecnico ha delle responsabilità, però stiamo sempre lì ..sti goal del secondo tempo sò comunque arrivati su errori individuali ..se fosse finita anche 3a1 per loro non ci sarebbero stati tutti questi discorsi .

Poi se le seconde linee se sentono trattati male non vuol dire che quando sono chiamati a giocare devono entrare in campo demotivati , che stiamo alla scuola calcio !? Entra in campo e magnatela st'erba sintetica ,famme vede che hai l'ambizione giusta , che ce pòi stà dentro a sta rosa . Questa è la mentalità a cui noi non siamo più abituati ..ma ve lo siete scordati ai tempi come gestiva i giocatori Capello , ve ricordate quando in estate diceva che la rosa non era all'altezza?
Montella... e non ha caso cito lui , oggi dice di Capello "Capello mi ha insegnato la gestione del gruppo"...
Per cui le sue dichiarazioni vanno viste con la prospettiva di uno che vuole vincere , se ci soffermiamo al singolo momento per dare giudizi cosi categorici cadremo sempre nello stesso errore che per anni ci ha portato nel loop dell essere una società di perdenti .
Io preferisco pensare che questo momento di debacle sia solo un opportunità per accelerare il percorso di crescita che ha in testa la società insieme a Mourinho , che è tutt'altro che un cojone .
[Modificato da er.principe77 24/10/2021 12:09]




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“L’autorità che aveva Fabio Capello all’interno del centro sportivo. In particolare, quando la squadra scendeva in campo per gli allenamenti, i giardinieri dovevano allontanarsi perché al mister davano fastidio i rumori. Doveva esserci il più assoluto silenzio e lui voleva il totale controllo su
ogni situazione. Queste persone che curavo il terreno di gioco, come lo vedevano arrivare, sparivano in pochi secondi"