00 21/04/2021 10:23
Re:
jandileida23, 20/04/2021 19:07:

eh ma non pijà subito d'aceto e che cazzo [SM=x2478856]

Io dico solo che se la Super League l'hanno fatta sperando negli ispanici che vivono in America ci può stare ma è un progetto a lungo termine. Con la variabile che comunque negli States ci sono già sport con una loro tradizione che attirano di loro l'immigrato. I neri per arrivare ad Obama ci hanno messo 300 anni, gli ispanici partono un po' meglio ma molti sono già di terza o quarta generazione ormai sono più americani degli americani e il soccer il soccer è rimasto.




ma io sò sempre in marinatura, un pò d'aceto c'è sempre, e poi l'aceto, come il prezzemolo, rinfresca. [SM=x2478856]

Comunque se vuoi sostenere che in USA non succederà, che non ci sarà osmosi ...ispanica..., che un immigrato, un figlio di un immigrato, non sentirà mai le origini, la traduzione, la Hallaca, il mate, il pastel de papas, l'empanada, e tutte le cose loro, e che anche come retaggio, identità, sia più appetibile un sport che non preveda "cileni contro boliviani, argentini contro messicani" insomma che a un immigrato e un figlio di un immigrato fotta sega di tutto ciò (capirai son poco tradizionalisti i sudamericano si sa, lo sanno tutti...), e che saranno solo assorbiti e amalgamati dalla meraviglia e l'attrattiva degli sport USA, dove però Brasile-Venezuela non c'è... ecc. ecc.

Oh.. se è questo che sostieni sono punti di vista...
Io mica sono intelligente, io comparo, raffronto.

E penso che il processo porterà il calcio a prendere piede in Usa e non ad essere assorbito dagli sport tradizionali.

La pensiamo diversamente. Tu che negli USA il calcio resterà per le ragazzine all'High School e io che penso che veicolato da milioni ma milioni a decine and counting di immigrati sudamericani, il calcio possa fare breccia.