00 18/01/2021 12:43
E' stato tra i due o tre che si sono salvati.
Anzi, è stato l'unico che ha saputo giocare palla e saltare l'avversario.
Provando un paio di volte a fare quello "che gli chiedo io", cioè sforare dalla regia pura e andare a saltare l'uomo e fare percussioni palla al piede.

Uno di quelli che non si è smarrito.
Che ci è stato con la testa fino a quando è rimasto in campo.

E UN LEADER .
Come si presenta lui, scrivendo ai tifosi, UNICO a prendere la parola e dire qualcosa. Parlando al plurale. Là dove nessun leader di quelli finti nostri è ancora giunto.
E per chi si ricorda persino i Grandi Capitani De Rossi che se gli chiedevano se volesse chiedere scusa ai tifosi, dopo tante debacle storiche, dai derby, ai 7 a 0, alle rimonte in 3 minuti a Cagliari, Fragola e Caltanissetta... "Io non devo chiedere scusa a nessuno".

Ecco un leader.
Tecnico e di spogliatoio.
Da tenerselo caro altro che microscopio nucleare.