00 08/12/2015 11:36
No come allenatore no, magari DG..un pensierino se ptrebbe fa.

Comunque un topic pe Don Fabio ce stava.
Era un totem in panchina.
Certo, se poteva vincere molto di piu' in quel periodo e co sta storia dell'ambente alla fine un pò ci marciò pure lui.
Penso a 2-3 partecipazioni ridicole in coppa Italia ed ai risultati modesti in generale nelle competizioni europee.
In campionato invece sì..là ne perse un paio probabilmente per debolezza ambientale coi calciatori che pensavano ai premi e se sfondavano nei locali (2002) e la società che si sgretolava nei debiti (2004).
La Roma del 2002 era proprio forte: buttata al cesso la champions col rissone all''Olimpico coi turchi e la formazione impresentabile di Liverpool, col freno a mano tirato in campionato nonostante la vena di Montella e una difesa imbattibile. Me ricordo certi pareggi osceni che torino-roma di domenica quasi quasi è stata una bella partita al confronto.
Nel 2004 partite bellissime, le migliori dell'era Capello.Totti/Cassano coppia irripetibile , almeno negli ultimi 30 anni. Ci fosse stata maggiore solidità di contorno l'avremmo vinto, nonostante la forza del Milan di Ancelotti.
Cmq in quel periodo in Italia c'erano ancora grandi squadre e grandi giocatori. Livello di difficoltà decisamente superiore.
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“La curva sud ci ha dato una lezione, si può anche perdere, si possono anche subire amare sconfitte, ma con quegli striscioni che hanno esposto ci hanno fatto capire che nei momenti sfavorevoli bisogna aumentare le energie. Loro ci danno la fede noi gli dobbiamo dare il carattere”. Dino Viola