00 13/08/2015 11:18
Attenzione che siamo a un pelo da Kim-Il-Sung e dall'imbalsamazione di Lenin quanto a culto della personalità:

"Ecco le cifre dell’affare Dzeko, un totale di 15 milioni (premi esclusi) che permettono alla Roma ci centrare il colpo dell’estate. Alle sue condizioni. Basti pensare che Bacca, 29 anni come il bosniaco, è costato il doppio al Milan, costretto a pagare al Siviglia la clausola da 30 milioni.
La stessa società rossonera ne ha versati 45 per avere Bertolacci e Romagnoli, mentre le cessioni Holebas, Viviani e Pellegrini ne sono fruttati quasi 8 in tutto. E non finisce qui: MA CHI SEI, CORRADO? con il Lione c’è un accordo a 10 milioni per Yanga-Mbiwa, più o meno gli stessi che spenderà il Bologna tra prestito e riscatto se riuscirà a trovare un accordo con Destro (ieri altro round col procuratore). CHE QUESTA È UNA MINUSVALENZA NO, EH? Quasi 80 milioni per rinunciare a giocatori che non erano titolari per Garcia, senza contare i soldi che a gennaio porterà la partenza di Doumbia verso la Cina.

Ma il vero capolavoro la Roma lo ha fatto col Manchester City, pagando Dzeko la metà di quanto le era stato chiesto inizialmente. «Ci è voluto più tempo del previsto - racconta Edin dopo la firma sul contratto - ho fatto di tutto per arrivare alla Roma e devo dire che anche Sabatini ha fatto un gran lavoro»"

L'autore, manco a dirlo, scrive (scusate il termine) sul Tempo (riscusate il termine) e risponde al nome di Austini.