00 04/08/2014 15:46
nel calcio sta succedendo quello che è appena successo in politica. hanno fatto il casino. dobbiamo cambiare, dobbiamo cogliere i segnali, altrimenti è catastrofe, rovina, ecc"....

e poi hanno messo lì tutto fuorchè qualcosa di nuovo, tirando su pure le trincee per difendere lo Status Quo.
è per quello che abbiamo oggi Renzi (che dice "ho avuto il 40% per governare", ma erano elezioni europee e in realtà lui non l'ha votato nessuno, casomai sta DETENENDO un potere del quale NON E' stato investito, e che si ritrova solo per "eredità massonico-sistemica".

almeno lì hanno provato a lanciare uno che proprio pareva nuovo, giovane, 4 o 5 puttanelle giovani e fresche (mah su questo non so..) pure loro a dire quattro minchiate da "baci perugina" sul rinnovamento... però diciamo il vernissage ha sortito effetti.
diciamo che lì la forza di Opposizione si era data talmente da fare che a unc erto dpunto il segnale (che hanno cercato di minimizzare in tutti i modi) è arrivato e hanno quantomeno sentito la necessità di pre3sentarsi sotto "mentite spoglie".

qui invece come vedete, essendo un mondo ancora più chiuso, clientelare, ristretto, autoreferenziale non hanno cambiato proprio un cazzo.
nulla. manco a provarci.
e poi Albertini sta la nel governo da tempo, no?
mica è l'outsider... insomma di nuovo non hanno prodotto proprio nulla, nemmeno una faccetta nuova.

sotto questo aspetto non mi sorprenderebbe che Malagò si defilasse davvero (nonostante le mani lavate+investitura da parte di Renzi, lui si che si è defilato), il calcio è "COSA" di altri.
che ci stanno radicati cò chilometri di radici dentro.