00 15/07/2011 18:19
Virtus Roma, Lino Lardo nuovo coach
e Antonello Riva general manager



ROMA – La Virtus Roma riparte da Lino Lardo e Antonello Riva. Claudio Toti, presidente della società capitolina, ha individuato nel tecnico ligure e il general manager ex campionissimo della pallacanestro italiana gli uomini in grado di risollevare le sorti di una squadra che nell’ultima stagione ha perso tutto: playoff, Eurolega e la faccia con i propri tifosi. «La Pallacanestro Virtus Roma comunica di aver raggiunto, in data odierna, un accordo con il capo allenatore Lino Lardo ed il general manager Antonello Riva. Ora nell’attesa di definire in tempi brevi anche il team manager si lavorerà per completare il roster con l´inserimento di elementi che possano sposare la filosofia di un gruppo che nasce per combattere, divertire e rispettoso della maglia che indossa.», recita lo scarno comunicato ufficiale della società. L’organigramma societario deve essere ancora ricostruito con la nomina insieme al team manager di altre figure professionali dall’ufficio stampa al preparatore atletico.

Roma era l’unica squadra della massima serie senza un tecnico in panchina. Dopo 59 giorni di stallo totale, dalla mancata qualificazione alla post season, l’incontro di ieri in Campidoglio tra Toti, il sindaco Alemanno e il delegato del sindaco allo sport Cochi ha sbloccato la situazione. Il presidente della Virtus ha ricevuto le rassicurazioni che attendeva in merito alla ristrutturazione con ampliamento di posti del Palazzetto dello Sport, dove si disputerà il prossimo campionato, e il sostegno nella ricerca di nuovi partner dopo l’addio dello sponsor principale Lottomatica.

Lino Lardo ha battuto la concorrenza di Luca Bechi, mentre Svetislav Pesic è rimasto null’altro che una pazza idea o un sogno romantico. Il condottiero di Novi Sad è troppo costoso, ambizioso ed esigente per la Virtus che sarà. Lardo, richiesto anche dalla Nuova Fortitudo di Romagnoli che ha spaccato la tifoseria fortitudina, rappresenta probabilmente la migliore scelta per le attuali prospettive romane. Una delle caratteristiche principali dell’ex coach della Virtus Bologna, Armani Jeans Milano e Rieti è la capacità di dare un’anima e un’identità soprattutto difensiva alle proprie squadre. Prima di accettare la sconfitta le formazioni allenate da Lardo danno tutto in campo. La sua pallacanestro punta più alla sostanza che all’estetica. E il primo obiettivo della nuova Virtus sarà riconquistare gli appassionati delusi e disincantati da tre annate nere con una squadra da battaglia senza proclami o una grandeur presunta che non c’è più.

L’altro perno è Antonello Riva. Il “Nembo Kid” della pallacanestro italiana che dopo aver passato una carriera a crivellare le retine è passato dietro la scrivania in veste di general manager. Nell’ultima annata ha ricoperto il medesimo incarico alla Pepsi Caserta. In precedenza è stato dietro a un progetto solido come quello di Veroli e a Rieti dove invece la storia è finita malissimo. Avrà il compito di costruire una squadra con un budget economico contenuto. Negli ultimi anni uno dei punti deboli di Roma è sempre stata l’organizzazione societaria, a Riva tocca contribuire a un serio cambio di rotta.

La squadra. Le due fondamenta della Virtus saranno Gigi Datome e Vladimir Dasic. Sotto contratto ci sono ancora Gordic, Djedovic, Crosariol e Traore. La “Romazzurra” è tramontata: si è usciti dall’accordo con Luca Vitali, Giachetti giocherà a Milano e l’offerta proposta ad Angelo Gigli è ritenuta insufficiente. Tra i lunghi ci si vorrebbe liberare sia di Traore sia di Crosariol.


ilmessaggero.it
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“La curva sud ci ha dato una lezione, si può anche perdere, si possono anche subire amare sconfitte, ma con quegli striscioni che hanno esposto ci hanno fatto capire che nei momenti sfavorevoli bisogna aumentare le energie. Loro ci danno la fede noi gli dobbiamo dare il carattere”. Dino Viola