ci sono centomila sfumature e come in tutti i casi del genere io tendo a perdermi tra milioni di ipotesi.
perché "è vero quello"... ma "è vero pure quell'altro"... "quello ha detto così"...si ma "la volta prima aveva detto colì"...
Alla fine io no so nemmeno se Spalletti ce l'ha con Totti, o come ha detto "gli vuole bene" e come ha dimostrato è "uno dei pochi a trattarlo ancora da giocatore"...
credo che le cose siano molto complesse e ci può anche stare che Spalletti non odi Totti, che per mille versi gli voglia pure bene, ma che nella dinamica dei rapporti, e dei ruoli le cose abbiano finito per arrivare subito ai ferri corti.
Qui signori c'è una società che non solo non dice niente, ma che una volta dice poi smentisce, un Presidente (che è solo un prestanome...) che arriva qui, su Totti non dice nulla... e poi appena torna in USA la prima cosa che dice è che Totti è finito e deve smettere ("il suo fisico non fa ciò che la sua testa vuole", non ha bisogno di interpretazioni).
Qui hai preso un allenatore che è "uomo fumantino" e che tende a innervosirsi nelle pressioni.
E NON SI PUO' PENSARE che nella Roma, ALMENO QUALCUNO sapeva, o si poteva domandare su come fossero certi rapporti. Persino l'ultimo sorcio a Roma si è chiesto quando è tornato Spalletti: "ma con De Rossi e Totti come si sono lasciati?".
MA DUE INFORMAZIONI sul carattere di Spalletti MA LE VUOI PRENDERE?
Quindi sai che vai a prendere uno fumantino, che deve gestire una cosa sulla quale TU HAI GIA' le idee chiare (non rinnovare Totti) embè ma METTICELA TULA FACCIA!
Tu a Spalletti dovevi dire (sia se sai che con Totti si odiano sia che sai che si amano): Su Totti PARLO IO, renderò chiara lasituazione, tu sentiti libero e sollevato. Lo metti se ti serve, metti altri, lo metti sempre, non lo metti mai. Ma per noi NON lo rinnoviamo, lo diciamo subito non appena usciranno fuori le domandequando sei in conferenza stampa, interverremo a chiarire la posizione del club.
Invece, di porsi da filtro, anzi da MURO, hanno lasciato gestire a Spalletti, perché? perché è una Società che NON SA gestire.
Dopodiché va detto che né l'uno (Totti) né l'altro (Spalletti) sono due persne intelligenti, il primo con quell'ntervista a Trigoria, l'altro con le sue battutine, ERA LA SOCIETA' che doveva porsi da GARANTE.
Aldilà di tutto poi, le cose vanno avanti e possono modificare i pesi "specifici" delle cose, e con essi i giudizi.
E Spalletti con la cosa del derby pareggiato lo scorso anno GRAZIE a Totti che ne fa due, e NON NONOSTANTE TOTTI ipoteticamente reo di non aver corso per il resto della partita (una frase VERGOGNOSA di Spallett, che lo AUTODISTRUGGE, lo AUTORIDUCE ad omino piccolo piccolo piccolo, viscido, pretestuoso, stupido.
A quella di ieri sul gol che lo fa perché tira.... tanto capirai lo fa pure a 50 anni, e "fate figure di merda da 10 anni" DETTO A CHI?
CHI c'era 10 anni fa di questa Roma?
Spalletti ne esce ridimensionato a uomo Poco intelligente, sopravvalutato e pure scorretto, ma scorretto in maniera pure perdonabile, perché per essere TALMENTE IDIOTA ad attaccarti a certe frasi e concetti, devi proprio essere cretino, perché se non lo fossi la prima frase che avresti evitato è quella su Totti.
Due uomini inadeguati al ruolo e alla situazione.
Una società inadeguata A TUTTO.
Risultato?
Totti via a fine stagione, Spalletti via a metà prossima stagione, o anche prima, logorato e autologorato.
Si inizi a pensare al prossimo allenatore, possibilmente in sella dal 1° luglio.