Personaggi

Lo metto qua perchè questo è un personaggio davvero


Mario Ferri: “Sì, sono io il runner in fuga dalla Finanza”


Il filmato del runner che scappa da un finanziere sul lungomare di Pescara è diventato virale. In tanti hanno pensato fosse Mario Ferri che in un primo momento ha smentito. Ora il Falco rompe il silenzio e a Le Iene racconta la sua verità

www.iene.mediaset.it/2020/news/mario-ferri-runner-fuga-finanza_7565...

Personaggio eccentrico, ristoratore molto conosciuto a Pescara, amico di Antonio Cassano, già apparso in tv e soprattutto noto per diverse invasioni di campo in partite di club e nazionali.

Morto Franco Lauro della rai pare infarto...cavolo, che notizia brutta

Grave incidente per Alex Zanardi..un'altra battaglia al limite per lui..

Comunque nn avrei mai pensato che facessero allenamenti in handbike su una statale insidiosa come quella aperta alla circolazione

Da quello che ho capito era una specie da gara. Sí in effetti io li becco ogni tanto qui mentre vado in bici e sono vetture molto basse che quasi non vedi giá dal sellino figurarsi da una macchina o un camioncino

Poveraccio, speriamo sfanghi pure questa

che follia allenarsi là.
speriamo bene.

Si è già guadagnato 20 anni di vita, speriamo si faccia pure st'altro regalo, anche se non dipende più da lui

Visto che, come dicevano quei piemontesi che facevano finta de esse spagnoli, l'estate sta finendo vi propongo quest'ultima top 3 prima che la malinconia dell'autunno ci inghiotta.

La top 3 dei personaggi sportivi, extra-calcio, a cui eravate più affezionati o che più vi hanno emozionato. Divsione tra uomini e donne che pare opportuna.

Uomini

1) Marco Pantani
2) Alessandro Lambruschini
3) Aleksandr Popov

alla memoria - Giovanni Parisi

Donne

1) Heike Drechsler
2) Antonella Belluti
3) Mette Jacobsen

Piazza d'onore - Ana Fidelia Quirot, che me l'ero scordata

Penso se capiscano i miei tre sport peferiti all'epoca

pantani uber alles

abdujaparov per il cognome :)

l'atletica la seguivo pure io

dei nostri stavo in fissa co mori il quattrocentista a ostacoli e benvenuti(?), il pelato ottocentista

tra le donne me gasava la perec

ah, quanto me stava sur cazzo fermin cacho

Minchia, brutto storto co'quer nasone, correva pure tutto rannicchiato, lo vedevi accanto a El Guerrouj sembrava il di lui stalliere

se se...tipo paula radcliffe tra le donne...ultimamente de rossi quando correva faceva come lei, pareva che stava a mori co quelle braccia dimenate e quella capoccia che faceva su e giù

pure la sidoti che idola, mò che ce ripenso me ne rivengono in mente diversi de quell'epoca..tra l'altro morta qualche tempo fa se non ricordo male😔

tra le donne altra idola jana novotna nel tennis, eterna seconda ma che talento

pure lei non ce sta più tra l'altro

nel tennis maschile pat rafter sopra tutti, senza discussioni proprio mio punto di riferimento e fonte d'ispirazione quando giocavo😄

poi un gradino sotto michelone stich

Uomini direi

Pantani
Tomba
Schumacher

però me esaltava pure l'Italia de Davis co Paolino, Cane' Nargiso Camporese, poi Panetta, gli Abbagnale, Bugno e Argentin, Mansell..etc

Donne piu' difficile e non allo stesso livello come emozioni
Penso forse giusto alle Olimpiadi.

Monica Seles
Valentina Vezzali
Francesca Pellegrini

Eh ma nell'atletica avoja te. io per esempio il programma della marcia me lo vedevo tutto, compresa l'integrale della 50km. Poi quando sono entrati i cinesi un po' ho smesso, mi hanno tolto tutto lo spirito della disciplina

Michele Didoni campione del mondo a Iotebori 1995, indimenticabile. Quell'anno me pare pijammo un argento pure nella 50 se non sbaglio. E poi Brugnetti e Schwarzer, grandi soddisfazioni.

Invece l'oro di Baldini ad Atene, me dovete scusà, ma l'ho sempre considerato un po' farlocco cor matto allo stato brado che placca il poro brasiliano. Lui dice che l'avrebbe ripreso uguale, sarà

Ma anche Fiona May, ammazza grandi emozioni.

No invece il tennis io niente, ecco forse Paolino Cané ma giusto perché era matto. F1 uguale, mai frequentato troppo

Per Didoni me ricordo un articolo su Quarto Oggiaro..il ragazzo emerso dalla periferia difficile 😄

Però per me nell'atletica e pure nel nuoto, penso a Fioravanti a Sydney, parliamo più di singole giornate che di emozioni ripetute.

Atletica ce metto pure Cova, Antibo, Mori, Bordin a Seul, Baldini ad Atene, il poro Schwarzer a Pechino..

chiefjoseph, 02/09/2020 23:31:

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ah, quanto me stava sur cazzo fermin cacho

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mortacci sua, tra il nome e la bruttezza veramente tremendo.
L'ho solo rivalutato perché a Bilbao ce stava il Bar Cacho dove facevano delle tapas che levate.
Però era scritto Katxo.

Baldini comunque stava rinvenendo forte, non è manco detto che sarebbe finito dietro. Quel tracciato brutto quanto leggendario, salitone e discesone senza una pianta, 'n albero e l'arrivo al Panathinaikou, mamma mia, da brividi.

Per me

Pantani
McEnroe
Larry Bird

Menzioni speciali:
- tifavo per Ben Johnson prima di capire che si drogava perché Carl Lewis mi pareva troppo fighetto
- Tomba all'inizio della carriera e Stenmark alla fine della carriera

donne Blanka Vlasic ed Emma Green, ma per motivi che non vorrei confessare
(va be', poi parlando seriamente la Navratilova come forza e personalità batte tutte)

Da brividi avoja, però a me un po' lo smosciò. Ma soprattutto pe' er poro brasiliano, proprio una cosa contro lo spirito olimpico se ci pensi.

Ah beh se è per quello ogni sessione del lungo, ogni gara dell'epthatlon, forse pure ogni 400 è una fiera di nomi che se dovrebbero inserì qui sotto. MA proprio dalle batterie del mattino alle 8.15

Lewis sempre stato sulle palle pure a me. Io tenevo a Linford Christie, bello sembrava un re africano. Vabbè ma i velocisti fine '80 - inizio '90 co' quello che trovarono dentro l'ammiraglia della Festina mesà che ce facevano giusto colazione.

jandileida23, 02/09/2020 20:52:

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Penso se capiscano i miei tre sport peferiti all'epoca

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io stavo "a rota" co ciclismo, automobilismo ed atletica.
Ovvero gli sport piu' passati dalla Rai in quel periodo insieme al tennis, ma solo per le partite di coppa Davis.
Il Giro con la sigla de Pavarotti me lo divoravo, il Mondiale era un evento piu' importante della Sanremo quasi.
Me li ricordo tutti o quasi, come fossero state partite storiche della Roma
Non ho mai amato Moser e Saronni, tifavo piuttosto per Fignon o Visentini. Grosso tifo per Bugno perché dava la sensazione di essere il piu' forte.
Poi credo che come per tanti appassionati a Madonna di Campiglio nel rapporto col ciclismo si sia rotto definitivamente qualcosa.

Per me i Mondiali piú vividi sono il 94 e il 95. Sí Madonna di Campiglio penso davvero fu uno spartiacque per tutti: io la presi proprio malissimo e smisi quasi di seguire. Poi sono tornato all'ovile con Sagan.

Automobilismo davvero penso sia una dei pochi sport che proprio se me fai una domanda facile facile non so che rispondere. Adesso seguo un po' di piú perché mio figlio è fissato. Ma in genere me sveja ad un certo punto.

Atletica il piú grande rimpianto è non aver visto Mennea, uno con il fisico da contabile e una determinazione di ferro. Sennó sicuro l'avrei messo nei primi tre, mi emoziona pure cosí