CLAMOROSO AL TROPICO DEL CAPRICORNO!
Thomas Ruyant che aveva preso la testa 3 giorni dopo aver superato l'Africa, si inceppa alla ricerca della traiettoria giusta e resta invischiato all'altezza di San Paolo del Brasile, perdendo un sacco di terreno, almeno 2/300 km e vendendo ripreso e SORPASSATO da Charlie Dalin su Apivia, che fino a prima dell'Africa conduceva con buon vantaggio, e che a sua volta, appena imboccato l'Oceano Indiano, aveva subito lo stesso tipo di rallentamento, tra i vari zig zag ala ricerca del vento giusto.
Sul sito del Vengee Globe (
www.vendeeglobe.org/en/tracking-map ) c'è la mappa dove si può seguire la corsa in tempo reale, con tutti i dati e a destra una barra interattiva. Una delle cui funzioni mostra le correnti, i venti, e si vede bene che proprio a quell'altezza si forma un vortice di correnti nelle quali Bestaven deve averne fatto le spese.
Esce di scena, appena passata la Terra del Fuoco, la prima delle donne (6 in gara), Isabelle Joschke. Era andata benissimo, tra il 10° e l'8° posto fino a lì.... poi si vede che ci siamo messi a parlare del RIo de La Plata pochi giorni fa ... e lei s'è fermata proprio lì, abbastanza al largo.
Adesso la prima delle donne è Clarisse Cremer, una ragazza, la più giovane in gara, avrà 30 anni o meno. Una pazza scatenata, ho visto (su SKY c'è un approfondimento di varie puntate).
Sempre negli approfondimenti di SKY ho scoperto che il 5° attualmente in classifica, Damien Seguin, sta facendo tuto questo con una mano di meno, essendone privo dalla nascita.
Immaginate li a girare, tirare corde, armeggiare continuamente, per 3 mesi di navigazione estrema, cime, manovelle, timone, argani... tutto da solo "e cò na mano".
Pare uno scherzo ma non lo è.
IN OGNI CASO (e qui devo dire che avevo sbagliato come un pivello, dando 3 o 4 giorni fa la gara finita a breve.
Non avevo calcolato le circonferenze: metà gara è circumnavigazione del Polo Sud, e ovviamente lì "il cerchio si stringe" essendo a quell'altezza la circonferenza terrestre orizzontale, molto inferiore che a circonferenza piena (equatore o semipiena).
Quindi appena superata la Terra del Fuoco, ovviamente il percorso si allunga, perchè da giù a su (come è stato a l'inizio da su - Francia - a giù Africa) devi risalire tutto il globo.
Comunque, rush finale che si infiamma. Ora ce ne sono 4 in 40 km.
In testa sempre Bestaven che si è ripreso al volo e in tempo per riprendere la testa, dopo essere stato superato per mezza giornata da Dalin.
Pedote, l'italiano (ho visto l'intervista, è un coattone
) adesso è nono (più o meno sempre lì intorno è rimasto), ma le distanze si sono molto accorciate. Ora anche lui è a 200 km (una settimana fa era a 1.200) dal primo.
[Modificato da giove(R) 13/01/2021 10:57]