quest'anno dopo piu' di 25 anni sono andato in Sicilia..purtroppo ho visto in pochi giorni solo la costa meridionale oltre ad un giorno a Taormina quando ero di ritorno. Ho visto il peggio, Gela e Vittoria, e il meglio , Agrigento e Ragusa. Carina anche Licata mentre è impressionante la base di Comiso intorno al paese che sta arrampicato su una collina.Purtroppo nn sono potuto andare a Piazza Armerina e nn ho avuto tempo di girare Siracusa e dintorni.
Vi raccomando Gela..dopo 90 km di strada da Catania in cui attraversi il deserto ( unico centro abitato Caltagirone )arrivi davanti alle raffinerie aul mare..come svolti per Gela ti trovi davanti almeno 50 scheletri di edifici iniziati e morti sul nascere.Cartelli stradali divelti e polverone di erbacce e rifiuti a bordo strada.Poi uno stradone di 2km trafficato in cui meno ti guardi intorno e meglio è.
Chi nasce là è arrogante e spavaldo dentro solo per il fatto di essere di quel posto.
E infatti nn vedi l'ora di arrivare dall'altra parte della città e uscirne.
Spettacolare invece è Ragusa Ibla, la parte vecchia del capoluogo. Da vedere soprattutto di notte. Quella è un'altra Sicilia.
Mangiate di pesce quasi quotidiane a prezzi modici oltre ai vari sfizi dolce-salato.
Presto mi andrò a vedere il resto.
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“La curva sud ci ha dato una lezione, si può anche perdere, si possono anche subire amare sconfitte, ma con quegli striscioni che hanno esposto ci hanno fatto capire che nei momenti sfavorevoli bisogna aumentare le energie. Loro ci danno la fede noi gli dobbiamo dare il carattere”. Dino Viola