“L’attimo è fuggente.
Sfugge senza fornirti il tempo e la possibilità per riflettere, lasciandoti l’amaro in bocca, per non averlo colto.
Ma nella nostra esistenza è fondamentale che sia così.
I piaceri e i dolori terreni sono le due soglie.
Se riesci a coglierlo, ti avvicinerai sempre di più alla soglia del piacere.
Ma, dovrai sempre entrare nell’altra soglia, perché sei umano.
Ed in quanto umano: mortale.
E questa non è una possibilità, ma una certezza.
Non si può apprezzare la vita con la paura della morte.
Si può avere paura della vita, in quanto dura, o paura di morire per quello che non si è fatto, o per quello che non si è detto.
Si apprezza la vita quando si è veramente amato e si è riusciti a lasciare un segno, con un gesto d’amore nella vita degli altri.
Apprezzare la vita è cogliere l’attimo, rispettando la fede, il prossimo, l’etica, senza mai aver paura della morte.
Questo è il significato dell’esistenza.”
[Modificato da faberhood 21/04/2010 09:16]