Catalani ha appena detto una cosa, secondo me sottovalutandone la portata, che ben spiega il personaggio-De Rossi
Qualche anno fa Catalani criticava Alberto De Rossi, pensando che avesse fatto il suo tempo e che valesse la pena di dare una chance a Stramaccioni come allenatore della primavera.
La Roma primavera vince poi lo scudetto e Catalani, che non aveva mai avuto nessun contatto con De Rossi figlio, riceve un messaggio da quest'ultimo («molto garbato») in cui gli chiede che cosa ne pensava adesso, e se fosse contento dello scudetto della Roma primavera.
Questo per me spiega il personaggio-Daniele De Rossi: una persona morbosamente sul chi vive, che appena qualcosa si muove nella comunicazione romana (che poi è Catalani, uno che per mestiere fa tutt'altro, non Gianni Brera o il direttore del Corriere) se la segna. Pure se riguarda il padre, manco lui. Tanto da farsi dare il numero del cellulare di uno che manco conosce.
Da questo atteggiamento si capiscono le dichiarazioni sui maiali, sui papponi, etc.
Avesse pensato ad allenarsi, piuttosto, sarebbe ancora uno dei più forti in circolazione.
[Modificato da Giacomo(fu Giacomo) 24/07/2015 13:38]