00 27/05/2010 09:52
Re:
Sound72, 27/05/2010 9.20:

le dichiarazioni di ieri secondo me rispecchiano bene il suo stato confusionale:
gli pesa un pò il fatto che altrove avrebbe vinto...
ma che dichiarazione è?.. da " futuro " capitano della Roma?
A parte il fatto che negli ultimi 2 anni ha giocato molte volte titolare perchè si chiama De Rossi, quindi questo "altrove vincente" nn è che mi sembra cosi dovuto o rinunciato, senza consderare che al mondiale ( e uno lo ha vinto ) ci è andato attraverso la Roma..e lo dico pur avendogli riconosciuto attenuanti, doti tecniche, e volendo pure la sufficienza quest'anno.
Anche sta distinzione tra all'estero si in talia no..ma perchè se vai al manchester che t'ha fatto 7 gol la piazza reagisce bene..
Io sono dell'idea che il tifoso ha tutto il diritto di provare invidia, rabbia, di avvelenarsi perchè gli altri vincono e lui no , ma il calciatore nel momento in cui lo pensa, va dal presidente e chiede di andarsene.
Se poi è un rammarico tuo te lo tieni dentro.
Poi se lui è tifoso come dichiara e come del resto non mi sembra in discussione,dovrebbe avere il peso per non aver vinto qui, non altrove. E magari lottare per questo.
In questo senso io vedevo le parole di totti " da tifoso " che ogni anno buttava là la necessità di fare 3-4 acquisti.
Ogni de rossi fa delle grandi dichiarzioni d'amore per la Roma e però poi da l'impressione di masticare amaro in pubblico.
Sulla tessera del tifoso..:dichiarazione ad effetto legata secondo me ad un risentimento personale per la questione del suocero e a quella dedica che fu criticata dal sindacato della polizia.
Poteva criticare il provvedimento senza mettersi a fare paragoni tra ultras e polizia che poi diventano " slogan " da curva.
E infatti vedo che De Rossi dopo ieri è ancora di piu' un grande, uno da Roma vero.




Io credo che il De Rossi pensiero possa sintetizzarsi così:
Professionalmente vorrei andare via...perchè non si vince...qua senza programmazione e con questo futuro alla giornata....e lo stimolo/voglia di giocare in una squarda ad altri livelli...è troppo forte.
Il cuore gli dice di rimanere qui, perchè è tifoso.
Personalmente e psicologicamente , ha troppi problemi in famiglia...e non si tratta del suocero.. e sarebbe un dramma personale lasciare Roma.
Le sue uscite sulla tessera del tifoso sono scontate...perchè parla da tifoso...ed è questo il suo limite...come sono scontate le repliche da parte degli attori che si sono sentiti chiamati in causa ( Manganelli,Maroni) .