PEYTON MANNING AI DENVER BRONCOS
La saga Peyton si è conclusa con la firma con i Denver Broncos. Soluzione inaspettata il giorno dell’addio a Indy, quando pareva che la corsa fosse a due tra Miami e Washington. Invece i Redskins si sono fatti presto da parte prendendo la seconda scelta al prossimo draft con la quale selezioneranno Robert Griffin III, il super qb di Baylor, mentre Miami sta inseguendo ormai vanamente (resterà a San Francisco a quanto pare, altra sconfitta nella corsa a Manning) Alex Smith. Così, dopo aver preso in considerazione le ipotesi Titans (di casa, visto che ha giocato con Tennesse al college), Cardinals e gli stessi Dolphins, la scelta è caduta sui Broncos, grazie anche al grande feeling instauratosi in fretta con Elway.
La prima conseguenza della firma è la crescita esponenziale di Denver come squadra da Super Bowl. I bookmaker di Las Vegas la piazzano alle spalle di sole tre squadre, Green Bay, New England e New Orleans. In effetti la difesa è super, i ricevitori ci sono (e ne potrebbero arrivare altri, compreso il TE Dallas Clark, oltre al centro Jeff Saturday, entrambi fedeli scudieri di Peyton a Indy), insomma, i pezzi ci sono per pensare in grande.
Ovvio molto (tutto) dipenderà dalle condizioni fisiche di Manning, ma se Denver mette sul piatto quasi 100 milioni, c’è da immaginare che avrà avuto ampie rassicurazioni dai medici. Ci sarà però da instaurare un nuovo attacco, non certo lo stesso utilizzato con Tebow, ma anche qui, visto che stiamo parlando di un dei più forti e anche più intelligenti qb nella storia della lega, non dovrebbero esserci problemi.
E il povero Tebow? Verrà ceduto, il problema è che non c’è esattamente la fila davanti agli uffici dei Broncos per assicurarselo. Sono spuntati i nomi di Philadelphia, Jacksonville, Miami e New England, ma in nessuno di questi posti andrebbe a fare il titolare. Starà a lui capire che quello non è il suo ruolo, che può essere usato come specialista in determinate situazioni. Ma non sarà facile dopo gli exploit della scorsa stagione.
Gazzetta.it
L'ultima grande squadra di Denver c'era stata negli anni'90 con il grande quarteback Elway..e forse Manning dopo aver lasciato Indianapolis potrà riportare in alto i Broncos magari contro i Giants del fratello Eli.
Povero Tebow in ogni caso, da fenomeno mediatico-religioso al dimenticatoio..
[Modificato da Sound72 20/03/2012 19:59]
------------------------------------
“La curva sud ci ha dato una lezione, si può anche perdere, si possono anche subire amare sconfitte, ma con quegli striscioni che hanno esposto ci hanno fatto capire che nei momenti sfavorevoli bisogna aumentare le energie. Loro ci danno la fede noi gli dobbiamo dare il carattere”. Dino Viola