gianpaolo77, 19/03/2010 10.35:
questa società non ha le competenze, nè i coglioni,
per fare una rifondazione come dite voi; in tutti questi anni gli errori di valutazione sui giocatori si sono sprecati, per cui non capisco per quale motivo rivoluzionando la rosa proprio quest'anno si riuscirebbe ad acquistare 7-8 giocatori "giusti";
insomma, per me se facessero la rivoluzione la Roma tecnicamente si indebolirebbe e pure parecchio.
è chairo che io parlavo nella teoria, astraendomi dalla realtà specifica e dalla specifica competenza dei nostri dirigenti che si occupano di mercato. che oltre a non avere budget fanno continaumente scelte sbagliate (ormai degli ultimi acquisti, leggasi "giocatori comprati" al 100 o al 50 per cento, non ce n'è uno che abbia funzionato da Baptista a Menez a Motta a Guberti a Cicinho).
gli unici che hanno funzionato sono ancora da comprare (Burdisso e forse, chissà, magari... Toni).
il bilancio non è negativo. è fallimentare.
decine di milioni spesi a vuoto e investimenti che si sono deprezzati.
per quanto riguarda le valutazioni, forse ho valutato troppo mexes, ma doni e baptista sui 7 ci valgono ancora.
Vucinic poi può ingannare sul serio e qualcuno può semrpe cascarci.
comunque si può fare mexes 12 vucinic 15 doni e baptista 7 de rossi 40
sono sempre 80 milioni circa. mettici 20 milioni champions' e qualche altro milioncino limato qua e là, vai sul mercato con 120 milioni di euro, e sei pure libero da molte voci pesanti sul monte ingaggi.
ora non voglio nemmeno sviscerare perchè è prematura la cosa.
torno al nocciolo della questione e alla mia idea di base:
abbiamo molti uomini sopravvalutati che prima li diamo via, voltiamo pagina e guardiamo al futuro andando a prendere gente "vera" e non gli "zoppi" (mentali) che abbiamo, meglio è.
[Modificato da giove(R) 19/03/2010 12:04]