00 28/01/2010 15:05
Luca ma chi tra noi ha criticato Dotto, lo ha fatto proprio perchè questo ha attribuito a Ranieri responsabilità che tu stesso,c he ti dici d'accordo con Dotto, hai attribuito ad altri.

cioè uno capisce che la moglie lo tradisce e spara alla zia?

avrà detto cose giuste Dotto? beh ma l'ha rivole, anche con eccessiva ingenerosità, alla persona sbagliata.

sui giovani, su questi, i nostri giovani dico che le volte che hanno giocato hanno deluso 7 volte su 10.
tutti.

e insomma aldilà dei discorsi giusti, non buttiamoli a mare, non svendiamoli, non svalutiamoli, sfruttiamoli, ecc...
c'è pure da chiedera questi ragazzetti di metterci un pò di palle, di serietà e di determinazione quando vanno in campo.

nella Roma ci sono giocatori ottimi e un giovane deve metterci l'anima per emergere. perchè hanno avuto la fortuna, anche se Dotto la vede al contrario, di avere un tecnico che non ha preclusioni.

e che scusate se poi uno fa un sforzo di memoria e ricorda quanto accaduto solo l'anno scorso, ha fatto giocare (nella Juve, e non nella Roma...) fior di giovani. e c'è pure arrivato secondo!
alla Juve, ripeto, non alla Roma...

ora se Dotto si sveglia la mattina e gli gira così, gli prende il "filo" del discorso, lo slogan della "sporca dozzina" e, innamorato di tale immagine, ci costruisce una rticolo, una fotografia che non rispecchia la realtà, io me la prenderei con Dotto.

poi tutti i discorsi sulla società e sul dovere di valorizzare e al limite se bisogna vendere, vendere bene, sono giusti.

basta mirare al bersaglio giusto non a casaccio.

come e dove piazzare i giovani (sopratutto se stai cercando di soppravvivere e punti a un piazzamento Champion's, e quindi non puoi sbaglaire nulla e ti puoi permettere solo pochissimi esperimenti), sono cose che attengono alla dirigenza, non a Ranieri.