Secondo me qui i loro farebbero cacà e lì i nostri andrebbero come trattori pronti ad arare qualsiasi campo, con qualche eccezione.
Zappacosta è un altro che quando stava qui era un fantasma, anche prima del crociato, Toloi ha fatto 5 partite poi via dai coglioni (solo Ennio l'avrebbe confermato
). Penso che profili come Djimsiti, Palomino, ma guarda arrivo pure a dire Malinovsky o Méle con le pere, a Roma sarebbero naufragati senza speranza in qualche "progetto", uno dei tanti che non se sa dove sia finito. Ilicic poi non ne parliamo, fosse arrivato qui dopo Firenze starebbe già nel suo buen retiro sloveno a godersi la pensione con la panza.
L'Atalanta ha trovato quell'alchimia che ti capita una volta in 100 anni, l'allenatore giusto con il presidente giusto con il ds che prende i giocatori giusti. E quel profilo popolare da calcio inglese / tedesco che alla fine sposta. Cose semplici per un gioco semplice.
Noi in 4 anni dalla semifinale di Champions siamo passati alle testate al muro. Però sede nuova, media center, majette vendute financo in Indocina, 300 dirigenti, la new wave portoghese. Le squadre più logiche restano quelle Sabatini, e ho detto tutto. Con questi mercati da finti ricchi, che ormai paremo De Sica in Fratelli d'Italia. Ma pensassero a sondare qualche mercato alternativo invece di perdersi in 3000 puttanate.
[Modificato da jandileida23 06/12/2021 23:20]
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Sono la rovina della Roma