a conti fatti le 4 che sono arrivate in CL rischiano di ripetersi, con qualche scambio di posizione.
Juve: ha perso Ronaldo e 5 punti. Deve riassettarsi, può farlo (considerando il livello del campionato), se lo fa ha tutto, ambiente, allenatore, giocatori, abituati a vincere.
Inter: è più debole di prima ma molto completa e "variegata", fattori che combinati, ti attestano comunque in una condizione complessiva 'di forza' che ti può permettere di battere le piccole tutte, e qualche volta si qualche volta no, le grandi. Da testare la tenuta ad alta classifica dell'allenatore, che però sarà aiutato da un contesto (giocatori e ambiente) vincente.
Milan: era in crescita e continua a sembrarlo, è una delle poche che 'complessivamente' si è rafforzata. Da testare la tenuta ai vertici, laddove da sorpresa che era lo scorso anno dovesse ritrovarsi a condurre un campionato da prima/seconda a lungo termine. Da testare per via del doppio (gravoso) impegno, e sulla tenuta dell'allenatore e della testa di un squadra che è giovane, piena di ragazzi che hanno fatto l'exploit ma ora devono confermarsi. La rosa ce l'ha.
Atalanta: alla fine ha perso solo Romero, ma ha sostituito, ha alternative, ha preso gente forte si è complessivamente rafforzata, , ed.... è l'Atalanta. Di Gasperini. Da verificare la tenuta "per lo scudetto". Come il Milan, ma è anche più forte del Milan come rosa.
Poi vengono le altre 3. Che per quanto si possano sforzare non sembrano attrezzate (rosa, ambiente) per competere ad altissimi livelli "CONTINUATIVI".
Come detto sono tutte potenzialmente fragili dietro, Lazio e Napoli persino più di noi. Lato allenatore stanno più o meno, chi per un verso chi un altro, sullo stesso piano.
Lì dipenderà dal culo.
Ecco.. se la Roma, non dico un centrocampista (regista) ma STO CAZZO DE TERZINO AFFIDABILE DI RISERVA, lo avesse preso, anche lei avrebbe avuto una rosa "completa". A cui sarebbe mancata la ciliegina (il regista "che sa e vede").
[Modificato da giove(R) 02/09/2021 14:50]