Giacomo(fu Giacomo), 25/02/2017 07.26:
Voglio vedere il progetto nei dettagli.
Mi pare un compromesso al ribasso e le ricadute sulla città vanno attentamente considerate.
Non sono contento.
La vedo molto simile.
Lo stralcio di mezzo progetto a chi giova?
Della serie meglio di niente verrebbe da dire..ma a cascata c'è un discorso di pubblica utilità che teoricamente viene meno dimezzando opere pubbliche e il paradosso è che ora lo stadio lo vogliono 2/3 di M5S e il PD no. Da questo punto di vista non è finita qui tra ok di Marino da ridiscutere e vincolo della Soprintendenza.
Ovviamente non si parlerà piu' di rischio idrogeologico..era una cazzata e si sapeva. Ma il movimento voleva in qualche modo arrivare a buttare giu' le cubature e ci è riuscito tra mille tentennamenti fino all'ultimo secondo utile.
E ai proponenti alla fine meglio cosi che andarsi a ricercare i soldi in tribunale.
Ma dove si p visto mai che te lavori a un progetto, hai tutto per avviarlo e lo ridiscuti con taglio drastico, canti vittoria facendoti pure raccontare che fino all'altro ieri andavi in giro col progetto MOSTRO, con una zozzeria per la città: da progetto perl a Roma a progetto per Roma (Raggi cit.)
Leggevo che teoricamente la Conferenza di dna PD potrebbe rimandare il tutto al Comune in quanto l'ok di Marino oggi sarebbe inservibile: quindi delibera di pubblica utilità da rifare e iter da riavviare in un'assemblea capitolina politicamente spaccata prchè c'è nel movimento una parte dissidente. O semplicemente tifare per la..tribunetta.
Ma questo è lo scenario diciamo piu' pessimista.
Sicuramente per la Raggi è un successo (dal malore al grande annuncio, ha vinto lei ieri), per Baldissoni pure, Pallotta ci spera, per Parnasi nì.
I tifosi ora sono abbagliati , poi all'atto pratico è tutto da vedere come ci rientreranno dei soldi i proponenti e quanto e quando ci guadagnerà come forza di campo la squadra.
E di fatto a occhio il complesso, il plastico iniziale, - sicuramente da puntellare e rivedere come cubature - aveva un certo fascino moderno con una serie di infrastrutture che potevano fare da traino, ora onestamente mi sembra qualcosa di ordinario, di cui effettivamente la città può fare a meno.
Insomma un conto è abbassare torri e percentuali di cubature nel Parnasi park, altro è azzerare edifici ed opere.
Poi vediamo, magari dopodomani arriva il cinese amico di Pallotta e ci fa lo squadrone pure per l'Angelini stadium.
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“La curva sud ci ha dato una lezione, si può anche perdere, si possono anche subire amare sconfitte, ma con quegli striscioni che hanno esposto ci hanno fatto capire che nei momenti sfavorevoli bisogna aumentare le energie. Loro ci danno la fede noi gli dobbiamo dare il carattere”. Dino Viola