Lo stadio

Sound72, 17/10/2012 09.59:

---

uno stadio tra fiume e depuratore Acea con un ippodromo da " spostare altrove " ad oggi mi pare molto futuristico..

vorrei sbagliarmi ma gira e rigira senza Caltagirone di mezzo a Roma si costruisce poco o niente.

---

La porcata vera è che il veto della Soprintendenza arriva a quasi 5 anni dalla scelta dell'area.
A prescindere dal merito del vincolo tu nn te ne puoi' usci' cosi quando stanno a chiude la Conferenza.
Se il parere non favorevole del Comune è stato una provocazione maldestra perché ancora stanno a cerca' de capì se possono subire una causa col No, questo è veramente un atto ostile in malafede che toglie un impiccio alla giunta e permette a tutti di sguazzarci un po', pure Fuksas e Sgarbi.

è una porcata fatta da gente che al massimo è andata da Capalbio a Magliano in Toscana

Madia "la Raggi e' impreparata"
...
Le raccomandate di renzi che dicono questo so' ridicole

Carino il video pubblicato dalla Roma su Facebook

eh sì proprio patrimonio dell'umanità

lucaDM82, 20/02/2017 18.47:

---

Madia "la Raggi e' impreparata"
...
Le raccomandate di renzi che dicono questo so' ridicole

---

certo che il sindaco che scende in piazza ad appoggiare una protesta con interruzione di pubblico servizio non è sinonimo di grande preparazione.
Protesta che nel merito sarebbe pure fondata eh ..ma come cazzo si fa?Hanno bloccato Roma per una settimana..e te vai pure a spalleggiarli.
Poi io ce l'ho con la Raggi..e vabbè.

ILTEMPO.IT (F. M. MAGLIARO) - Il progetto dello Stadio della Roma di Tor di Valle non trova pace. Mattinata di fortissime fibrillazioni in Campidoglio, con notizie che si inseguono, senza, di fatto, conferme ufficiali: Virginia Raggi verso l’annullamento o la revoca in autotutela (due ipotesi totalmente diverse) della delibera di pubblico interesse di Marino. Oppure solo approfondimenti tecnici (oramai, a forza di approfondire la maggioranza 5Stelle avrà trovato il petrolio) legati non solo ancora alla questione taglio delle cubature ma, soprattutto, all’iniziativa della Soprintendenza di far partire l’iter per apporre il vincolo monumentale sull’ippodromo di Tor di Valle. Un vincolo che, se adottato, di fatto blocca il progetto. In mezzo ci sono le parole di Beppe Grillo di ieri e della senatrice Paola Taverna di oggi. Dal lato proponenti filtra solo l’attesa e l’ufficiale ignoranza di quanto si stia facendo realmente a Palazzo Senatorio.

Ieri, Grillo, rispondendo in serata ai giornalisti che gli chiedevano degli attivisti 5Stelle contrari al progetto, diceva: “Gli attivisti? Non so cosa siano… Chiamiamoli cittadini. Sono a favore o a sfavore di una cosa che non conoscono… ma poi saranno soddisfatti, glielo dico io“. Una frase che più o meno è stata interpretata come un via libera al progetto. Tanto che, questa mattina, la senatrice Taverna, prima di entrare all’Hotel Forum dallo stesso Grillo, aveva ribadito: “Lo Stadio della Roma vogliamo farlo e farlo nelle regole: non vogliamo privare Roma di un’opera così importante. Ce la stiamo mettendo tutta e non vogliamo né una cementificazione né speculazioni. Se riuscissimo a dare uno stadio alla città perché dire no?“.

Poi, in mattinata, inizia a filtrare e prendere corpo l’ipotesi di un dietro front clamoroso: il sindaco, Virginia Raggi, avrebbe dato mandato agli uffici di verificare la sussistenza dei presupposti per proseguire o al contrario optare per l’annullamento, la revoca o la modifica. Alle 14 era previsto un incontro – l’ennesimo da 4 mesi a questa parte – fra l’Amministrazione e i proponenti. Tutto rinviato a venerdì. Così come la riunione prevista per oggi in Regione per affrontare il tema della procedura da seguire nella seduta del 3 marzo della Conferenza di Servizi è saltata e rinviata a data da destinarsi: ufficialmente per nuovi impegni al Ministero dei Trasporti. In realtà perché si aspettano notizie certe (e scritte) dal Campidoglio. E la Taverna, questa volta uscendo dall’incontro con Grillo, glissa sul tema: “Non vi rispondo, non so nulla di questa notizia della delibera. Con Beppe Grillo abbiamo parlato di altre cose“.

In realtà, da dentro Palazzo Senatorio l’unica cosa certa appare la confusione: già prima dell’intervento della Soprintendenza non esisteva un accordo interno ai 5Stelle. L’iniziativa della soprintendente Eichberg ha gettato ancor di più lo scompiglio nelle sfilacciate opinioni grilline. Ci sarebbe addirittura chi avrebbe proposto nella varie chiacchiere interne di accordarsi con la Roma: ritiriamo la delibera di Marino e ne facciamo un’altra. Come dire, cancelliamo gli ultimi due anni di lavoro, tanto ci vogliamo bene. In realtà, al momento regna solo una gran confusione e l’ipotesi di stop all’iter, legata al vincolo sull’ippodromo, ha già fatto riesplodere la polemica politica con mezzo Pd romano già pronto a saltare al collo della Raggi se si giungesse davvero all’annullamento.

TG2 - Altra dichiarazione sullo stadio della Roma per Beppe Grillo, che ha parlato davanti alle telecamere a margine dell'incontro avuto con i consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle. «Non abbiamo parlato dello stadio - ha dichiarato Grillo mentre rientrava all'hotel Forum -, nessuno è contrario, se c'è una discussione è sulla collocazione, sulla zona... Lì c'è un rischio idrogeologico, dunque c'è una discussione su dove farlo. Decideranno giunta e sindaco. Nessuno dice di no. Noi diciamo di sì allo stadio, ma da qualche parte che non sia quella, perché c'è un rischio idrogeologico e se poi c'è un'esondazione...». Le dichiarazioni di Grillo, anticipate dall'agenzia di stampa Adnkronos, saranno trasmesse nell'edizione delle 20.30 del telegiornale di Rai Due.

Ah Ah Ah

Se non altro Berdini non ce sta piu', cosi è finita pure la farsa dell'assessore che di sua iniziativa voleva bloccà lo stadio.

Io dico che se salta lo stadio pallotta se ne va a fine stagione. Giorni decisivi.

Io in tutto questo, me dovete scusà, ma non capisco perché la giunta non dica no e basta: lo stadio non se fa, ciao. D'altronde l'hanno votati anche perché la linea era chiara, senza se e senza ma (dico in generale non sullo stadio, argomento sul quale io ancora non ho capito che posizione aveva il 5S in campagna elettorale ma è una mancanza mia).

Per la eventuale causa milionaria? Perchè c'hanno paura de perde consenso?

Perchè so stati mesi a cercà un modo elegante per non accollarsi il No dopo quello alle Olimpiadi. Me pare abbastanza chiaro.
Il Sì alle loro condizioni oggi dopo 5 anni di lavori è una presa in giro.
Al punto che non ti dicono parere idoneo con prescrizioni ma parere non idoneo.

Basterebbe che dicessero ..Ritiratevi voi che a noi ci pesa dire di No.

Hanno dormito volutamente per mesi dietro a Berdini, a novembre in Conferenza so andati col mantra delle cubature e delle torri che non andavano bene, poi a fine conferenza hanno chiesto rinvio e il giorno dopo è uscito fuori il pample' delle prescrizioni sulle rotonde, le idrovore e le 3 corsie sull'Ostiense.
Poi la colpa era della pubblica utilità data da Marino, adesso..la zona è a rischio idrogeologico e lo stadio e se deve fa da un'altra parte.

E neanche se possono aggrappà piu' di tanto al possibile vincolo della tribuna de tor di Valle perchè se passa e poi te lo annulla il Tar fra 10 mesi sono fottuti.

E in tutto questo se saranno incontrati 30 volte coi proponenti che ovviamente non possono costrui' uno stadio in una città con la giunta ostile.
E sicuramente a queste condizioni non lo faranno, anche perchè sarebbe un investimento a perdere.

ma voglio dire, se il capo dei capi di Genova arriva e dice una cosa palesemente falsa, ossia che c'è il rischio di esondazione (mentre invece l'intervento PRIVATO risolverebbe il rischio di esondazione del fosso) e si parla di coladadegemendo quando invece la gran parte è verde pubblico...
...ma de che stamo a parlà?

è proprio post-verità, anzi, post-supercazzola.
La Roma ci si è trovata in mezzo.
Da un lato i grillini che si incartano, dall'altra gente che non è mai uscita da Monteverde vecchio, senza contare il pd che gongola perché questi si stanno incartando.
Figurati, sarebbe da iscriversi ai terroristi.

Ne usciranno tutti a pezzi, ma soprattutto la città di Roma
Perché si perde un progetto che prevedeva invece delle solite palazzine di merda un parco moderno e fruibile
Perché ci teniamo le mignotte e i sorci e un rudere che crollerà al suolo appena arriverà il monsone
Perché avremmo avuto un trasporto pubblico che serviva una zona dove hanno costruito l'anima de li mortacci loro senza potenziare un trenino asfittico progettato centoventi anni fa e realizzato quando c'era il sabato fascista.
Tutti faranno lo scaricabarile, tra un mese si parlerà d'altro, e la città di Roma se la pijerà, meritatamente, in berta.
Per non parlare della società, una volta tanto che aveva fatto qualcosa di (per me) condivisibile e alla luce del sole.
Perderanno tutti,

tranne er sor Francesco Gaetano.
Ma tanto un giorno verrà.

Grillo mi ha ricordato quelli che,quando salta la partita di calcetto tre giorni prima,se ne escono a due ore dalla partita con "ma allora se gioca o no?" Oppure "direi che a sto punto se semo otto meglio non gioca'".

Sì questa cosa del rischio esondazione veramente è quasi peggio delle tribune de Lafuente da preservare. Ma non è una roba di tre anni fa? ahahaha "vabbè ma cambiate zona dai, so' solo cinque anni che state a pensà de fa lo stadio là. Avete dieci giorni". C'è venuto fino da Genova pe' dì 'sta cazzata?

Io intendo che facendo questa tarantella i 5S secondo me alla fine perdono più consenso che dicendo no e basta. Se hai una linea seguila: fedeli alla linea anche quando la linea non c'è. E sono d'accordo con Giacomo: in questo caso la società ha fatto più o meno (non so tutto nel dettaglio, magari qualche cagata Baldi l'ha fatta pure qua) quello che doveva fare: avessero fatto lo stesso a livello tecnico sarebbe stato meglio. A essere maliziosi si potrebbe pure dire che s'è capito dove batte il cuore de Pallotta, ma anche a non essere maliziosi si è capito.

Io tra l'altro alle Olimpiadi ero/sono tendenzialmente contrario, ma non solo a Roma: te ricopri di infrastrutture inutili, di stadi destinati all'oblio già in fase di costruzione. Ma fare uno stadio (con tutto quello che è annesso in questo caso) è diverso: lì la squadra ci giocherà per forza, non è che dura 15 giorni e poi lo butti. Insomma non è la stessa cosa.

Vabbè comunque pure a me sembrava un progetto magari non perfetto ma quanto meno "semi-sostenibile" tanto più in una zona che sta veramente a tocchi: boh, sarà un'occasione sprecata? Io però poi non è che me so' studiato tutto il PAMPLE' quindi parlo un po' così, tipo casalinga de Voghera, certe volte.

EDIT (PIAF, che Giacomo se incazza): ho capito perfettamente l'unione di intenti tra Italia Nostra (e sovraintendenza) e F.G.C.. Bastava Googlare. Certo che un altro nome potevano sceglierselo, così è proprio un go' a porta vota.

Io mi aspetto da un momento all'altro la Raggi che ce dice dal balcone "ooh ma che siete matti?avete visto che è successo a Rigopiano??"
Ce dira pure che ste cose le aveva dette 3 anni fa su fognabook.

Ripeto, ci sono obiezioni che si possono condividere, punti del progetto rivedibili, cubature da limare.
Ma se tu comune hai idee chiare e porti avanti una linea corretta non ti poni in questi termini palesemente sconclusionati nei modi e alla fine pure nei contenuti.

Ma certo tutto è migliorabile e una nuova giunta fa pure bene a farsi chiarire i dubbi (poi capirai con la monnezza che hanno fatto a Roma sempre meglio un controllo in più che uno in meno): ma non puoi buttà tutto al fiume dopo cinque anni. O meglio puoi pure, ma dillo: non il rischio idrogeologico de sei anni fa.

io sono tendenzialmente contrario a fa lo stadio de....Pallotta però sta tarantella ormai è grottesca ,tra enti e santoni che se svegliano dopo 5 anni .
Però oh l'ha detto Grillo che può esondare quindi dev'essere per forza vero ,anzi c'è andata pure bene magari diceva che ci poteva cascare un meteorite in quell'area .

Però attenzione è solo a Roma che stanno sbagliando

Ma quello è implicito: sa che je frega a Pallotta del bene di Tor di Valle e della zona e dei cittadini dell'area e della Roma -Lido? Una fava. Lui deve guadagnare, ha comprato la Roma apposta: detto questo il compito delle giunte era proprio quello di cavare il più possibile da un investimento privato, visto che non ce sta una lira e la città è in disfacimento.

Poi certo se te faceva una cosa proprio tipo ecomostro vabbè io manco stavo qua a fa beh ma dai vediamo: solo che a vedere il progetto non mi sembra questo il caso, tutto qua. Poi possiamo parlare delle cubature eccessive, di roba da limare ma ben altre schifezze sono passate sotto silenzio a Roma.

grillo sta a carissimo amico. Un giorno la riserva naturale (avrò visto centinaia di parchi e oasi ma evidentemente me la so' persa), un giorno l'esondazione, poi le cubature,poi se riciccia er flaminio/olimpico(!!!),adesso torna grillo con l'esondazione...
ma poi grillo chi è,a questo punto non poteva scendere in campo (cosa che al suo posto avrei fatto) invece di fare l'eminenza grigia?

Tra un po' uscirà fuori che là non se puo' costrui' perché ce devono fa un parco intitolato a franchino er criminale.


Quello che si temeva comunque ormai è certificato: e'diventata na barzelletta, pure Salvini c'e' andato a sguazzà 10 minuti.