00 31/10/2008 14:56
D'accordo con Giove.Questa storia è uno spunto per fare un discorso vasto,molto vasto.E spero davvero sia della presa di coscienza che il nemico non sta nè a destra nè a sinistra.
Quello di oggi(pdl e pd) è il vecchio pentapartito e francamente sono stufo di vedere infangato il nome della destra da queste individui.Come penso uno di sinistra non credo possa essere rappresentato dagli stessi individui.
Sono sempre gli stessi,hanno cambiato sigla,colore,denominazione,area ma se vai a spulciare fra i nomi ci becchi gli stessi.Questo è un centro al servizio della finanza internazionale,dalla parte dei poteri forti e contro il popolo.Hanno deciso di affossare la scuola pubblica, e nel contempo garantire prestiti ponte ad aziende fallite, sostenere managers e banchieri corrotti che suggerendo investimenti fasulli hanno ridotto sul lastrico piccoli risparmiatori.Hanno creato la crisi e devono farla pagare a chi invece dovrebbe essere tutelato.Oggi la scuola,le insegnanti,gli studenti,domani chi?Poi una parte si dichiara destra,quell'altro che scimmiotta Obama sinistra,ma alla fine la destra e la sinistra oggi non sono rappresentate in parlamento ma fuori,grazie a sbarramenti e trucchi vari concordati da questa gente raccomandata,che non è stata votata direttamente e che è entrata in politica senza gavetta e per altri "meriti"(la maggior parte).Dopotutto Buontempo non sta in parlamento mentre l'ex capo dei repubblicani si' e questo la dice lunga sul discorso che ho fatto.
Mi vengono in mente mio nonno,che era segretario sezione msi a Roma e mio zio, dirigente dei giovani missini...all'epoca erano in guerra aperta col grande centro;quella destra era sociale,non era filoamericana,non era per il liberismo sfrenato,aveva dei valori e non quello del consumismo e del materialismo,un'ideologia;era contro il sistema mafioso che ci governava/(a).Ed era fatta di gente che aveva le palle e che lavorava sodo,guadagnandosi ogni voto e ogni seggio senza visibilità mediatica,con tutta la cultura contro,battendo le strade centimetro per centimetro.Tutto il contrario di quella che oggi vuole definirsi destra.Come credo che uno di sinistra non possa rivedersi in veltroni.

Il gioco dei moderati è lo stesso:dividere i ragazzi di destra e di sinistra per via delle ideologie.Loro,non avendone una,si trincerano dietro il moderatismo e stanno a fare i comodi loro mentre gli altri si scannano.Quello che è successo pochi giorni fa è stato lampante;gli scontri sotto sotto sono stati voluti per cercare di deviare i manifestanti dal vero obiettivo e per dare ai giornalai il pretesto per non parlare del problema vero.
E' stata anche sempre la tesi di Tilgher unire in questa battaglia destra e sinistra.
Altra cosa triste di ieri:il tentativo di politicizzare e dare un colore ai manifestanti;sentivo per radio qualche giornalaio al servizio dei soliti noti dire:"allora,vediamo ora questi ragazzi per chi voteranno,quale colore assumeranno...".Sbagliato.Altro errore.Mai farsi usare.Poi se devono votare qualcuno votassero chi non sta nel sistema,non per esempio chi si è svegliato alla fine per beccarsi qualche voto in più dopo avere inciuciato per mesi.
in italia non è come in Francia,qua c'è un rincoglionimento totale,all'uomo del baretto sotto sotto va bene essere schiacciato da queste oligarchie.Là si scende in piazza spesso,qua no.E forse scendendo in piazza spesso si può mettere paura a questo comitato d'affari(alle spalle nostre).
Sulla riforma lo sappiamo come stanno le cose,lo scrivono e lo ripetono dappertutto.Mi preme dire una cosa;l'uomo moderato ha sempre definito l'uomo di destra(quella vera) razzista/estremista e menate varie;forse perchè all'epoca era contro una immigrazione scriteriata e voleva tolleranza zero con gli ospiti che venivano a delinquere qua;peccato che l'uomo di destra è per l'integrazione e schifa un provvedimento xenofobo come le classi separate,che minano anzi l'integrazione.I moderati invece,che si sono riempiti la bocca sempre di parole come ospitalità,integrazione,globalizzazione se ne escono con questo provvedimento razzista che emargina in classi differenziali i ragazzini extracomunitari,alla faccia dell'integrazione e dello scmabio culturale.Complimenti.Si è passati dal mancato rispetto verso le recite su gesu' bambino,i crocefissi,l'ora di religione all'emarginazione.Non c'è la via di mezzo.Ero indignato prima,lo sono ora.Questo provvedimento ha fatto felice l'elettorato leghista per chi non lo avesse capito.