mi fa piacera alla fine sia per Lucescu, che insomma dopo na vita in panchina, un successo internazionale lo emritava.
e poi per Srna, che non m'è mai dispiaciuto.
un discretissimo signor giocatore.
per quanto riguarda gli ucraini, quei giocatori erano famosissimi in quegli anni... la D.Kiev di Lobanowski, linfa dell'Unione Sovietica, fece delle cose assurde ai mondiali 86 con almeno 7-8 giocatori della DK, mi apre che nel girone eliminatorio vinsero una partita tipo 8-0 na cosa così, con Belanov cinquina, poi crolalrono appena passati alla fase a eliminazione. tra l'altro avevano perso subito per infortunio Yaremtchuk e un altro che nelle prime due partite parevano dei treni.
Blochin una leggenda, Protassov ci eliminò agli europei 88, era la più bella Italia che abbia mai visto giocare quella di Vicini.
e un fenomeno che poi si ruppe e declinò nella USSR era Michailitchenko.
quaaaanto mi paiceva. a un certo punto si parlava pure di un possibile passaggio alla Roma. poi lo rpese la Samp.
Michailithenko è uno dei miei più grandi rimpianti da pischello, delle epggiori docce fredde di giocaotri amati, dati per vicini o quasi certi e poi sfumati.
lui, Lineker (idolo!) e Vanemburg (mostro!).
comunque da filosovietico quale sono sempre stato la maglia rossa CCCP mi piaceva da morire.
e poi mi paiceva enormemente un vero porteirone di quegli anni, un mostro delle prese alte: Renat Dasaev. quanto mi piaceva. lui e Schumaker erano degli idoli. ricordo ceh quando facevamo le partitelle e stavo in porta ad ogni uscita strillavo "EEEEE INTERVIENEEEEE DASAIIIIIIIEEEEEVVVV!!!!!"
che aveva preso il posto di "EEEEE UBBALDO MATILDOOOOO ANCORAAAAAA!!!!" urlato ad ogni parata, dato che precedentemente adoravo Fillol campione del mondo nel 78 con l'Argentina.
a quell'epoca pure PFAFF veniva spesso citato nelle aprtitelle....
che ricordi cazzarola..
[Modificato da giove(R) 21/05/2009 12:09]