00 03/11/2008 15:45
io resto con Spalletti. uno che ha portato l'Udinese in champion's con il 3-4-3 e che s'è inventato un gioco tra i piùs pettacolari con un modulo completamente diverso come il 4-2-3-1.

per me la crisi è tutta farina del sacco di questi giocatori senza nerbo.
io terrei Spalletti e cambierei mezza, tre quarti di squadra.
e senza paura, tanto se parto con la rifondazione non è che pretendo di vincere lo scudetto.

Antunes, Menez, Cerci, e altri nuovi. rimanesse solo chi sia ritenuto non da se stesso ma dalla società, all'altezza, gente che lotta, gente con le palle.

gente che se staccerebbe i denti con le pinze senza anestesia, se taglierebbe le vene della giugulare, dell'aorta, della carotide, pur di non starci a perdere.

se poi dovessimo cambaiare allenatore, rendiamoci conto molto bene che staremmo sempre in braghe di tela, se ci affidassimo a questi giocatori qui.
che ormai consociamo, bravi quando va tutto bene, deboli alla minima difficoltà, capaci di questa implosione scandalosa, capaci di perdere stimoli perchè... ce lo devono spiegare loro perchè.

anche con un altro allenatore sarebbero sempre qeusti gli interpreti tremebondi.

sul ritiro: ma quale ritiro all'acqua di rose che tanto s'allenanao le stesse ore e per il ressto si grattano i coglioni!"
ma fateli correre! fateli allenare il doppio delle ore. o ci sono giornalisti compiacenti pronti a difendere i nostri benianmini, agitando improbabili rischi infortuni?

perchè finora come è andata?
e allora le punizioni per quanto el provano? mezzora al giorno? bene da domani un'ora.
gli schemi? raddoppiamo anche quelli. e vai con flessioni, ripetute, ecc.
mettiamo su i muscoli, invece che farci modellare le sopracciglia.

al lavoro. in ritiro e pure a fà il culo.