00 22/10/2008 14:46
sono parzialmente d'accordo.
la Roma in questi tre anni s'è fatta pprezzare molto in Italia e in Europa, guadagnandosi il titolo di "una delle 3-5 squadre a giocare il miglior calcio in Europa". e questoa detta di tutti non solo dei "pipparoli" romanisti.
siamo arrivati tra le prime 8 europee per due anni cosnecutivi, facendo fuori squadre che ci erano superiori (Lione, Real), mentre come potenziale avfremmo dovuto passare il girone e poi uscire.
e lo abbiamo fatto con gente tipo tonetto e cassetti e perrotta e taddei.

e gran parte di queso merito è di Spalletti. prima per aver rimesso a posto los pogliatotio, poi per aver avuto l'intuizione del nuovo modulo, condizionato dalle numerose assenze di tre anni fa.

sicuramente emerge un limite di Spalletti: non è il sergente di ferro (ma con questo non dico che vorrei un Cosmi), che impone una linea.
lui va bene, probabilmente, se gli altri lo seguono, se aha a che fare con gente che non devi "imboccare" ogni giorno, am gente che una sua linea se la sa dare da se.

questo, molto probabilmente è un difetto di Spaleltti emerso in mdoo abbastanza chiaro.

lo avrebbe dovuto aiutare la società. uan società forte, che rende forte di riflesso l'allenatore.
in assenza di polso a monte (la società) e a valle (i giocatori), Spalletti non è in grado (ma sarebbe, occhio, difficile per chiunque) di attaccare al gente al muro. di metterti fuori squadra per tre mesi fossi pure maradona.

in ogni caso però, un filo va ricercato nelle cose.
ora che Spalletti sia un coglione non lo credo. questo "molla-molla" generale, secondo me nasce molto in là nel passato prossimo.
Spalletti deve aver perso fiducia nella società e sappiamo che ha chiesto giocatori mai arrivati, ha chiesto una cosa e ne è arrivata altra, ès tato messo in mezzo nelle vicende societarie, facendogli magari credere che era una voce forte in società, con compiti oltre quello del semplice allenatore. s'ès peso, è stato fatto spendere, e molto spesso s'è reso conto che le parole che gli hannof atto dire, i pensieri che gli hanno fatto pensare, erano solo rpese in giro.
i veri giochi avvenivano sopra la sua testa.

io posso anche capirlo se dai e dai, s'è scoglionato.

poi va da se che quando sei senza freni vai fuori strada pure a 40 all'ora.
e non c'è miglior esempio ceh l'ultima settiamna, dove subito dopo aver deciso di fare il battutone "qui nuns e famo cojonà" ha preso 4 pizze che se non si fermavano a emzzora dalla fine potevano essere il doppio.
così come le letture post partita, che oramai sono da "universo parallelo".
in tutto questo però, io em la vado sempre a prendere con i giocatori.
i giocatori fanno un mestiere in cui si gareggia, si lotta, è tutto improntato alla competizione.
ora uno può anche essere debole, ma la pelle la deve voendere cara. nons i muore mica per un apartita,no? e allora lotta, corri, possibile che proprio ti faccia schifo l'idea che uno, anche più forte, se vuole passare deve farlo prima sul tuo cadavere?

io guardo sempre alla juve... prima mi rifiutavo perchè nonostante ci fossero cose da apprezzare, era troppos contato che rubassero. ma guardateli ora in questo momento. stanno lottando, loro non ci stanno a finire nel fango senza lottare. hanno un carattere, una dignità.

tutti contro la società che ha fattoa cquisti giudicati non all'altezza, tuttic ontro l'allenatore anche lui giudicato non idoneo alla juve. i giocatori, fossero stati dei bambini viziati, gente che non ha amor proprio, figuriamoci per la maglia, e per la progfessione, avrebbe già mollato. avrebbe, come fanno le normali squadre in qeuste occasioni mollato, si sarebbe fatto sopraffare da questa spirale viziosa.

ma loro non cis tanno. perchè là in mezzo c'è gente con le palle quadrate. che non gliene fotte di niente, semplciemente gli rode il culo il solo pensiero che "quelli là con la maglia diversa" ti vengano a dettare legge. e allora lottano.
non glielo deve dire, nè chiedere nessuno.
e io se c'è una cosa, una sola, che gli invidio alla juve è questa. è sempre stata composta da gente così.
loro li cercano così. cercano la testa e il cuore. noi invece cerchiamo solo piedi. e non sappiamo nemmeno vedere la differenza.

ora Ranieri nons arà un grandissimo, ma almeno ha dalla sua parte, magari non dalla sua personale, ma che si rende conto, amora per ranieri o non amore per ranieri, che sono sulla stessa barca e che se ne esce solo lotando insieme.

li invidio. non avesse mai rubato, la juve, sarebbe solo un esempio.
[Modificato da giove(R) 22/10/2008 14:48]