il Siviglia potevamo batterlo tranquillamente ad agosto, giocammo meglio, pur in piena fase di presa di confidenza, dominammo il campo per larghi tratti, pagammo delle distrazioni (e due mezze papere di Alisson che si dimenticò di chiudere il primo palo).
Lo Shaktar ultimamente non l'ho visto, ricordo una partita dominata dal Napoli a DOnetsk persa per una distrazione e una papera (e soprattutto per la cazzata di quel provinciale, inadeguato ad alti livelli, di Sarri, che per schierare titolare Mertens con il...Benevento, gli risparmiò la prima in Champions: della serie chi è causa del suo mal...).
Eviterei però, per questioni ambientali, febbraio in Ucraina è roba che è meglio evitare.
Il Porto era strabattibile lo scorso anno e se la Roma fa la Roma è una mezza passeggiata per me.
Siamo andati fuori solo per un suicidio collettivo-plurimo.
Forse è la migliore da prendere.
il Basilea non ho ...idea, non l'ho visto quest'anno, però insomma...
Naturalmente sappiamo bene che per nostra tradizione Bayern o Real sono lì che ci aspettano.
In questo senso il Real "posso giudicarlo" sin d'ora, il Bayern "bisognerò vedere".
Sulla carta più forte il Real, che però è squadra meno organizzata, mentre il Bayern ha meno campioni in assoluto (ma siamo lì lì) e credo sarà più legato a una questione di "gioco".
Nel senso che si sa già da ora che il Real andrà comunque di individualità, il Bayern invece per esprimersi al massimo avrà bisogno di un fattore in più, corale. Se a febbraio arrivasse ancora con problemi da questo punto di vista, sarebbe leggermente inferiore al Real, che è abituato a giocare "a braccio".
Naturalmente siamo agli ottavi e quindi sono TUTTI avversari con giocatori in grado di punirti al primo errore.
Direi che battuti-battuti non partiamo quasi con nessuno, ma per me dal più preferibile al meno:
Porto, Basilea, Siviglia, Shaktar (solo per paure tipo ghiaccio-SlaviaPraga, per chi si ricorda...), Bayern, Real.