00 28/01/2019 17:27
GIUSEPPE GIANNINI a #1927OnAir (Fm 101.5 #CentroSuonoSport):
"La rimonta di Bergamo, la quinta in stagione subita con la stessa modalità, a mio giudizio ce l'ha tutta sul groppone Di Francesco, come accaduto in quelle precedenti. Ho sempre sostenuto il mister, ma anche ieri ha dimostrato che il suo più grande limite è quello di non saper leggere certi momenti decisivi delle partite. Un allenatore esperto deve accorgersi prima di tutti, di quello che accadrà in campo e prevenire. Ieri non è accaduto, anzi sono stati fatti dei cambi illogici che hanno compromesso il risultato. Che senso ha sostituire Kluivert con El Shaarawy? Come Luca Pellegrini esterno alto a Cagliari? Ad inizio ripresa, bastava rallentare, inserire uno come De Rossi che se viene convocato deve avere 25-30 minuti nelle gambe, sennò inutile portarlo, e soprattutto guidare la squadra, chiedere di gestire il pallone, fraseggiare, perchè lo sai già che alla prima difficoltà, hai una squadra con scarsa personalità che si perde. La Roma è una squadra che non gioca le partite, ma si fa giocare dalle partite, non ha la capacità di gestire le difficoltà e le pressioni, Di Francesco da un bel pezzo doveva accorgersene e trovare delle contromisure..."