Tra l'altro io della Roma di fine anni '80 m'innamorai: un po' perché ero ragazzino e tra nonno e papà non è che c'avevo tanta scelta, Roma doveva essere e Roma è stata, ma un po' pure perché c'erano appunto questi giocatori che ogni volta sapevi stavano là. Con tutto che era una bella sega, a me pure Cervone dava quel senso d'appartenenza co' quelle manone e le pizze ai raccattapalle.
Adesso de chi o di cosa se devono innamorà i ragazzini? è diventata un'americanata nel senso più deteriore del termine, mortacci loro.
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Sono la rovina della Roma