00 26/06/2019 12:50
Re:
Giacomo(fu Giacomo), 26/06/2019 10.46:

la differenza più inquietante con quegli anni però è che all'epoca c'era una continuità di giocatori. Potevi aggrapparti a qualcosa.
A Völler, a Giannini, a Aldair, a Rizzitelli.
Giocatori di livello (comunque la si pensi, Rizzitelli era stato nazionale ininterrottamente fino a tutto il 1991).
Adesso mi pare che manchi proprio qualcuno che possa prendersi delle responsabilità. L'ultimo giocatore di livello internazionale, Dzeko, lo stiamo dando all'Inter. De Rossi comunque sia era noto e faceva da punto di riferimento.
Più che la qualità mi preoccupa il livello.



Ma io ce metterei la firma pe torna' a quegli anni con quei giocatori.Me prendo pure l'arresto de Ciarrapico e Roma-Brescia 2-3.
Qua non sei niente, ma si potrai pure arrivà quarto, ma che ce sta oggi de Roma? è tutto farlocco, dallo stemma ai giocatori alla dirigenza.
E questi fanno ancora piu' de 16mila abbonati. Piu' te prendono per il culo e piu' continuano ad avere gente che gli da i soldi.
Pensa te come stamo.
------------------------------------
“La curva sud ci ha dato una lezione, si può anche perdere, si possono anche subire amare sconfitte, ma con quegli striscioni che hanno esposto ci hanno fatto capire che nei momenti sfavorevoli bisogna aumentare le energie. Loro ci danno la fede noi gli dobbiamo dare il carattere”. Dino Viola