Giacomo(fu Giacomo), 20/02/2024 12:33:
e a tale proposito mi autocito (alla fine del primo tempo)
... nel mio piccolo il concetto (dopo il trittico for dummies Verona-Cagliari-Salernitana, senza un episodio negativo) l'ho lasciato subodorare nelle giornate scorse.
Ma siamo ancora nel "breve (e limitato) periodo".
Io per ora vedo un allenatore:
- amico degli amici (o quantomeno, senza coraggio di guardare gli amici negli occhi e dirgli "ti lascio fuori". Finora sono state tutte scelte ..."gerarchy oriented".
- incosciente da o la va o la spacca (appena arrivato ha cambiato la difesa, sguarnito il centrocampo, ecc.) senza considerare, o addirittura a dispetto delle evidenze.
E infatti nonostante con le 'scartine' abbiamo rischiato, abbiamo preso contropiede nel vuoto della difesa, lui ha continuato così anche con l'Inter (risultato schiaffoni prevedibili, sia in contropiede che in occasione dei cross al centro). E poi ha reiterato con il Frosinone.
- e quindi la terza caratteristica, al momento evidente, seppure si tratti di un fattore aleatorio: la fortuna.
Per dire, uno sfortunato, o che non abbia il culo in faccia, a Frosinone dopo il primo tempo stava sotto di 2 gol.
Cioè...a cose "normali", staremmo constatando la presunzione di un allenatore.
Invece, e per fortuna, stiamo constatando i 12 punti in 5 partite.
[Modificato da giove(R) 20/02/2024 14:49]