gianpaolo77, 09/08/2023 15:22:
AS ROMA NEWS CESSIONE FREIDKIN – Un fulmine a ciel sereno. Secondo quanto appreso in esclusiva da Romagiallorossa.it, i Friedkin avrebbero messo in vendita la Roma. Secondo le informazioni in nostro possesso, le difficoltà per realizzare lo stadio a Pietralata sarebbero molte e questo sarebbe il motivo principale che starebbero spingendo i Friedkin a passare la mano.
Da notare in queste ultime settimane le dichiarazioni del segretario del Pd di Roma, Enzo Foschi, che interpellato da Radio Roma Sound Level aveva dichiarato il 25 luglio questo: “Lo stadio della Roma non è solo lo stadio della Roma, è chiaro che se dovesse fallire e non dovesse più andare in porto un’operazione di questo tipo, dove i soldi che vengono spesi sono soprattutto dei privati, sarebbe un segnale che noi daremmo agli imprenditori che in questa città non si può investire“.
Alle dichiarazioni di Foschi hanno fatto eco quelle di Svetlana Celli, presidente dell’Assemblea capitolina, pochi giorni prima, ovvero il 14 luglio, nel corso delle celebrazioni per il 40esimo anno del secondo scudetto della Roma: “Noi stiamo procedendo perché Roma Capitale ha dato il pubblico interesse ad un progetto non esecutivo ma iniziale, vigileremo per far sì che questa diventi una grande opportunità. Valuteremo se ci sono le condizioni per andare avanti”.
Insomma, non proprio dichiarazioni confortanti da parte dei protagonisti, al netto delle parole entusiaste del sindaco Roberto Gualtieri. Questo hanno fatto riflettere molto i Friedkin che già a maggio avevano incontrato per ben due volte l’imprenditore foggiano Raffaello Follieri che, tra l’altro, recentemente ha dichiarato di voler presentare un’offerta ufficiale ai Friedkin.
In tutto questo, però, Follieri non è l’unico interlocutore, perchè a giugno si è palesata per i Friedkin una grande opportunità: il City Football Group. Inizialmente, secondo le notizie in possesso all’epoca da Romagiallorossa.it, il gruppo emiratino con sede in Inghilterra avrebbe sondato il terreno per entrare come socio di minoranza per lo stadio della Roma. Poi, viste le difficoltà per realizzare attualmente l’impianto, si sono fatti avanti con dei colloqui tra New York e Londra per parlare direttamente con i Friedkin. Il City Football Group sarebbe interessato all’acquisto della Roma per allargare il proprio giro d’affari, visto che sono anche proprietari, oltre del Manchester City in Inghilterra, in Spagna del Girona, negli USA dei New York City, in Francia del Troyes e in Italia hanno delle quote di maggioranza del Palermo.
Insomma, un vero e proprio intrigo dove le manifestazioni di interesse non mancano. Della faccenda se ne starebbe occupando non solo i Friedkin in persona, ma anche l’advisor Jp Morgan, banca a cui si sono appoggiati in questi anni la famiglia di Houston. L’obiettivo è vendere la Roma entro la stagione 2023/2024. Valutazione: 1 miliardo di euro.
Beh ora non so quanto ci sia del vero ma dopo aver letto per un'estate intera articoli poggiati sul nulla più assoluto, questo è il primo che effettivamente ha un senso...
La Roma perché no, potrebbe essere stata messa in vendita dai Friedkin per le enormi difficoltà con il progetto stadio. Cosa che tra l'altro ridendo e scherzando quasi mi auspicavo.
Tutta sta situazione contraddittoria rispetto alla permanenza del tecnico avrebbe molto più senso, anche sul perché finora, al di là della tiritera del FpF , non abbiano letteralmente speso nemmeno un euro per gli acquisti . quelli che abbiamo fatto o sono svincolati o su prestito di 1 anno, con la formula di Llorente che è cambiata in corsa da prestito con obbligo di riscatto basso a semplice prestito di 1 anno senza riscatto prestabilito.
Un altro indizio è che a sto giro finalmente hanno sfanculato quasi tutti i giocatori marginali o non necessari, togliendo così di fatto l'onere di doversi accollare giocatori forzati ad un eventuale acquirente.
E per lo stesso motivo ci metto pure sto totale disinteresse a cercare un'importante sponsorizzazione che di fatto potrebbe andare a cozzare.
Alla fine sta benedetta strategia così incomprensibile si potrebbe spiegare in una situazione di preparazione ad una sortita.
[Modificato da er.principe77 10/08/2023 00:03]
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“L’autorità che aveva Fabio Capello all’interno del centro sportivo. In particolare, quando la squadra scendeva in campo per gli allenamenti, i giardinieri dovevano allontanarsi perché al mister davano fastidio i rumori. Doveva esserci il più assoluto silenzio e lui voleva il totale controllo su
ogni situazione. Queste persone che curavo il terreno di gioco, come lo vedevano arrivare, sparivano in pochi secondi"