eh lo so, ma poi tra un gol in avvio con grande inserimento e conclusione al volo... e un appoggio frettoloso (con complicità di Kumbulla) a centrocampo.... "il mondo che prende forma davanti a noi" dice che Tahirovic è andato male, ha fatto male, Mourinho ha scelto male, ecc.
Però poteva benissimo andare diversamente (evidentemente non è un anno di quelli lì, non dico Napoli attuale, ma neanche alla lontana però..) sia per Tahirovic che per Mourinho.
In ogni caso, non avrebbe stravolto lo stato delle cose (anzi, su una cosa si, la qualificazione con la Cremonese), nella crescita delle Roma o di Tahirovic stesso.
Tahirovic (4 presenze da professionista o giù di lì: mind it) deve crescere, per forza di cose "è meglio Bove" (che a sua volta deve crescere), la Roma deve crescere, ecc.
Non succedeva 'niente di particolare' (se non che FORSE, ma non lo sappiamo, ti qualificavi in C.Italia).
Il discorso è non fare a peperini tutto, e qui mi ricollego a Mourinho (che poi quando sbotta lo fa come meglio crede, mentre io a differenza sua intervengo su un forum e quindi posso 'sviluppare en passant'...) e il suo discorso sullo stadio.
Mourinho non lo sa ma sta parlando di una cosa che lui non ha definito ma io si: l'orgojonismo antimateria che facce ride avanti nantro sotto a chi tocca gira la ròta e romba er motor...
Che certe volte "uno stadio" come si deve (e io quando evoco ... a proposito del verbo evocare, dato che non si evocano solo i morti, come facilonamente mi faceva notare qualche elemento del forum... il concetto di uno stadio come si deve, ho a mente non questo o quello stadio, ma l'Olimpico (e anche il Flaminio) come li ho visti spesso, come ME LI RICORDO.
A volte certi giocatori vanno applauditi in partita, caricati pure di più, al di là del giudizio complessivo che diamo loro.
Non che l'Olimpico abbia fatto sempre bene eh? Ricordo gli ingiustissimi fischi a Carboni.. o a Delvecchio...poi quelli ne sono usciti fuori da soli. Ma sarebbe stato meglio sostenerli giocatori così, in un momento di difficoltà.
A volte questo non succede, è normale, e a Roma è talmente CONNOTATO DI ANNI DI PERDENZA E NEVROSI questo 'brodo'... che poi lo vedi.
Kluivert sbagliava ee scèrte, ok si ma non aveva fatto niente di male, anzi correva lottava, salvava i gol sulla linea, si IMPEGNAVA.
Andava applaudito. poi a fine partita gli dai pure 4 se lo merita, ma IN PARTITA...
Io capisco che il tifoso della Roma, nevrotico, roso dagli anni, decenni, a non vincer una minchia, sia con i nervi a fior di pelle.
Dopodiché UN CONTO.. è prendersela con "errori evidenti e ripetuti", facciamo che ne so, un Mancini che per l'ennesima volta cicca il pallone e poi si attacca con l'avversario... quello si ha rotto il cazzo, lo fischi, dai PROPRIO QUEL segnale.
Un Cristante che sbaglia l'ennesima palla, che la gioca lenta per l'ennesima volta, quello si...
Un Karsdorp che davanti all'opzione 80% passo dieto, 20% TENTO QULCHE COSA, la passa indietro.. quello si.
Patrizio dopo due o tre cappelle...quello si.
Pellegrini all'ennesima veronica barocca fiorita veneziana... quello si.
Sono cose che hanno un pregresso.
Ma fischiare o mugugnare a Celik per un passaggio sbagliato, Solbakken per un anticipo subito, Bove per un intervento a vuoto, quello dicesi: Orgojonismo Antimateria.