Roma - Atalanta

Erano 18.

Ma non sul personale se erano bravi ragazzi o meno, io intendevo come apparivano in quanto personaggi pubblici. Si è esposto sulla pace ma a me ha sempre un po' dato l'idea di uno che su certe cose un po' ci marciava: a me la controcultura hippie piace, ma certe volte mi pare tirata agli estremi un po' per paraculaggine. Ma poi non sarà manco vero, è quello che provo io vedendolo. E più in generale vedendo i Beatles, con tutte quelle pippe sull'India e i campi. Ma a sensazione.

Gli Stones te parlavano de sorca e pippate e là finiva la faccenda, che per me è l'essenza del rock. Io a quelli che mandano messaggi con la musica, con il rock poi, boh non è che c'abbia mai creduto tanto, non mi interessa, ho sempre pensato che sono uomini normali pure loro, con tutte le pulsioni degli uomini normali. Anzi meglio, nella musica io personalmente non cerco il messaggio. Mica che non deve esistere e capisco pure chi ce lo cerca, dico per me.

In tutto questo, musicalmente parlando, a me annoiano proprio.

Ma a Lennon non gli sparò un matto? Vabbé comunque adesso manco a questionare come è morto, poveraccio, non volevo dì quello. Ecco prendi uno Curtis: quello infatti ha tirato proprio le estreme conseguenze. Lì c'è proprio il marcio della vita.