a me è sembrato uno che viene da FUORI da questa gabbia di paurosi e ha fatto subito un paio di giocate nelle quali i nostri vanno in tilt.
Faccio un esempio anche se è difficile sia descriverlo sia che ve lo ricordiate. A inizio partita, dopo primo quarto d'ora dieci minuti, lui riceve una palla, basso, con difesa nostra in posizione, classico giro palla, e con le punte e i centrocampisti nei paraggi che vengono a fare pressione a chiudergli la linea dei passaggi.
I NOSTRI CHE FANNO DI SOLITO in questa situazione? Appoggiano dietro, sparacchiano avanti lungolinea rischiando di regalare palla, oppure la danno a quello accanto, pure se pressato, per paura di liberarsi del pallone....
La cosa che NON fanno quasi mai, in quella situazione (perchè hai appena ricevuto, no sei in corsa, sei pressato, sei in una postura non ottimale) è cambiare gioco.
Ecco perchè o dietro, o sparecchiata avanti, o appoggio a quello vicino.
Lui invece lì fa una cosa "impensabile" nel ...congelamento, nei geloni al cervello e alla spina dorsale, che hanno i nostri.
Ricevuta palla, visto che avanti la butta, dietro la da dietro, a quello vicino è un passaggio che rallenta... lui CORRE palla al piede, fa un BREVE TAGLIO in orizzontale verso il centro (così chi ti pressa ha più difficoltà, che se ti arriva incontro mentre tu sei fermo) e, presa questa breve rincorsa, che gli consente di calciare co più forza, CAMBIA gioco verso Vina.
Eì un esempio, impercettibile, probabilmente, di una giocata ALTRA rispetto a quello INTRISE DI PAURA, di PRUDENZA, di UN TOCCO IN PIU', UN TEMPO IN PIU'.
Questo perchè lo fa? perchè è nuovo, perchè ancora non ha assorbito LA MERDA della grande vasca Roma.
Ve l'ho già detto come funziona: nel giro di 3 partite, si sarà dimenticato di quella giocata, e farà come fa Karsdorp, o dietro, o sparacchio avanti o appoggetto inutile.
[Modificato da giove(R) 11/01/2022 13:55]