00 27/05/2021 15:34
Il terzo livello
Dopo le promozioni di Como, Perugia e Ternana vincitrici dei tre gironi, si va avanti con i playoff per assegnare l'ultimo posto tra i cadetti.

Sono state decise le sfide del secondo turno nazionale dei playoff di Serie C. Gare d'andata in programma domenica 30 maggio, ritorno mercoledì 2 giugno.
La Serie C è arrivata nella sua fase decisiva. In tarda mattinata è andato in scena il sorteggio del secondo turno nazionale dei playoff, in pratica i quarti di finale. Le 8 formazioni rimaste in corsa si sfideranno domenica 30 maggio e mercoledì 2 giugno per approdare in semifinale.

Il Padova, il Catanzaro e l'Alessandria, le tre teste di serie qualificate di diritto dopo essere arrivate seconde nei rispettivi gironi, se la vedranno rispettivamente con Renate, Albinoleffe e Feralpisalò.

Interessante e potenzialmente avvincente l'accoppiamento tra l'Avellino e il Sudtirol, capaci nel turno precedente di eliminare il Palermo e la Pro Vercelli, in entrambi i casi grazie al miglior piazzamento nella regular season.

Gara di Andata DOMENICA 30 MAGGIO 2021

Gara di Ritorno MERCOLEDÌ 2 GIUGNO 2021

Feralpi Salò-Alessandria
Albinoleffe-Catanzaro
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Renate-Padova
Avellino-Sudtirol

Da ricordare che, in caso di parità totale di gol nei 180′, passa il turno la squadra meglio piazzata in classifica al termine della stagione regolare, ovvero le formazioni teste di serie (Sudtirol, Alessandria, Catanzaro, Padova).


Nel frattempo cominciano ad essere ufficializzate anche le prime promozioni in serie C per la prossima stagione come quella del Trento.
Quasi fatta anche per il Campobasso, il Seregno, il Messina ed il Monterosi [SM=g27990] .

Il Monterosi dovrebbe giocare a Viterbo, si parla di Fabrizio Lucchesi direttore sportivo.
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“La curva sud ci ha dato una lezione, si può anche perdere, si possono anche subire amare sconfitte, ma con quegli striscioni che hanno esposto ci hanno fatto capire che nei momenti sfavorevoli bisogna aumentare le energie. Loro ci danno la fede noi gli dobbiamo dare il carattere”. Dino Viola