noi sempre così, siamo da sempre pietra dello scandalo in decine di occasioni da quando ero raggazzino... a volte ci andò bene, Cerezo per esempio, c'era una norma mi pare (avevano riaperto solo da due o tre anni agli stranieri, tipo nell'80-81, poi subito l'ok al secondo, tipo nell'82-83, MA non era permesso, mi pare, il secondo extraeuropeo o extracomunitario e Viola provò la sortita e ci riuscì pure. Praticamente passammo quell'estate lì a "smaltire", doccia fredda per almeno un mese, dopo essere andati in estasi (Roma giallorossa era letteralmente esaltata) alla notizia dell'acquisto. Perchè Viola lo aveva preso PRIMA, e POI si mise a fare la battaglia legale, quindi se la rischiò ( e pure molti, de infartà). Poi dopo un mese, mi ricordo ancora mio cugino laziale che mi stuzzicava "ma Toninho?".. alla fine se la prese nder culo.
(tra l'altro eravamo insieme, unica volta, al derby del 2-2 con doppietta di D'Amico e pareggio di Cerezo (accorciò a fine primo tempo Dibba su rigore).
No era giusto per ricordare, Dario poi è un laziale tranquillissimo, ma proprio issimo. Un laziale atipico come io sono romanista atipico.
Comunque ... poi "Toninho" je segnò in faccia.
Mamma mia quel gol me lo ricordo vividissimo, sta palla che arriva di testa a lui, dopo una spezzata di qualcuno sul primo palo.... ci fu tutto lo stadio (mi pare eravamo inc asa) che mentre sta palla arrivava sulla sua testa... tipo la rovesciata di Pelè in Fuga per la vittoria.. ci fu tutto il tempo di vedersela al rallenty mentre gli arrivava, lui solo sul secondo palo, e un urlo che si caricò, "oooooooooooOOOOOOOOOOH.....GOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!"
Che ricordoni! (In realtà no, pareggiare co la Lazio neopromossa erano punti persi persi persi e benché pareggiamo in rimonta di due gol l'aria alla fine era della sconfitta.
Alla fine era più contento Dario mi sa.
A parte sta divagazione...Lo stesso con Eriksson.. secondo la normativa federale italiana non poteva allenare perchè, straniero appena arrivato, non aveva il patentino italiano. Da lì la trovata di Clagluna secondo, che non so se fummo antesignani o no.
Poi coi Rolex avevamo ragione, con Vautrot mica lo so....
Qui era scontato, per come ragiona la legge, anzi la procedura prima e dopo la legge, poi in quella sportiva che va proprio col taglione....
Insomma come dicevo, spesso siamo apripista, magari adesso la cambieranno.
Ma questa elasticità di cassare&modificare, in una specie di auto giurisprudenza all'interno della stessa causa mmmmmmm...... la legge non ce l'ha. E in generale, probabilmente, non in casi come questo, ma in generale, come principio generale della legge, della certezza, ecc. è pure giusto che sia così.
Saremo apripista anche stavolta come quasi sempre, nel bene e nel male.
EDIT - Si mò che mi ricordo il derby era in casa, perchè stavamo in Tevere ed era tutta romanista, e mio cugino dietro che sul 2-0 per loro mi stingeva in silenzio che non stava nella pelle e non poteva esultare.
[Modificato da giove(R) 10/11/2020 18:07]