00 11/11/2019 09:17
Re:
Giacomo(fu Giacomo), 11/11/2019 08.09:

Quello che mi è sembrato proprio arrivato è Zaniolo.
Kluivert, sì, confusionario, ma le uniche iniziative un po' pericolose alla fine sono le sue.




Zaniolo arrivato ma cmq parliamo di uno che ha 20 anni.
Se è arrivato al 9 novembre dopo 10 partite ufficiali allora parliamo di un altro sport.
Cioè cominciamo pure a dagli una dimensione a st'emergenza. Se no pare che stamo a parla' (non solo qui, dico nell'ambiente Roma) de na roba mai vista in 100 anni di calcio e mi sembra un tantinello eccessivo.
Zaniolo pure lui..qualche limite ce l'ha eccome, ieri pronti e via falli e ammonizione..pareva che gli avessero rubato dentro casa da 5 minuti.
Io capisco quelli che nn hanno fatto la preparazione (veretout che ha perso un mese per la caviglia e smalling che nn gicoava da tempo e ha perso un mese per affaticamento muscolare..poi?)..o degli ultra trentenni..ovvero Dzeko e Kolarov..

Su Kluivert..è una pericolosità fumosa onestamente.

E se tu giochi con una punta soltanto si notano di piu' eh, perché evi INCIDERE, lui come Zaniolo, Mikhitarian e via dicendo..e altrimenti dobbiamo avere enormi rimpianti per El Shaarawy..non c'è un cazzo da fa.
Ripeto..encomiabili i recuperi palla, salva pure un gol nel finale..ma nn me puoi ciabattà il tiro dal limite, o fa trecento tocchi ogni volta che entri in area di rigore. Sei un giocatore offensivo, talento e nazionale olandese e me devi dimostrà che ci sono 5 categorie de differenza tra te e Antonucci.
Poi come l'altra volta a tu per tu col portiere tiri a spaccà le finestre. Oh..e ci vuole pure un saltello di qualità . Questa non è stanchezza eh..
Che poi parliamo di un giocatore che ha delle qualità ben definite..qualità che una volta che salti l'uomo ti dovrebbero permettere di fare assist quasi a occhi chiusi..non è che parliamo di uno che non riesce a smarcarsi.. Non so fino a che punto sia un problema di età e maturazione, mi comincia a sembrare un vizio troppo congenito.



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“La curva sud ci ha dato una lezione, si può anche perdere, si possono anche subire amare sconfitte, ma con quegli striscioni che hanno esposto ci hanno fatto capire che nei momenti sfavorevoli bisogna aumentare le energie. Loro ci danno la fede noi gli dobbiamo dare il carattere”. Dino Viola