Roma-Istanbul Basaksehir

ho scoperto solo ieri, leggendo le parole di Fonseca, che il Bar...Saksheir (o come chèzzo si dice, cit.), non è un baretto ar Quadraro gestito da dù turchi immigrati che de straforo spingono pure er fumo ma una squadra piena zeppa di gente pericolosa......
Il che, come prima reazione, mi ha fatto pensare: "meno male va, almeno è una partita".

Quindi, posto che poteva essere "una partita" anche se non ne avessi conosciuto uno, perché comunque l'Europa è l'Europa, la difficoltà sta nel "rih-mmo" ("ritmo", pronuncia di Fabio Capello, il quale ha giustamente rinvenuto in questo fattore, le brutte figure di Inter e Atalanta in Europa. "Bisogna giocccare a un altro rih-mmo"...), si aggiunge la difficoltà di giocatori, certamente usciti dal grande giro, ma COMUNQUE gente che SE JE RODE ER CULO, se je va, se se la sente, ti può creare enoooooormi difficoltà.
C'è la bravura "tennica", c'è l'esperienza, la tranquillità quindi poca emozione, pochi convenevoli, poco fattore "soggezione"... sono poi giocatori che sanno sfruttare le varie situazioni di gioco, dai calci fermi al resto, perché hanno qualità e conoscenza....

Altro che partita dl cacchio come immaginavo.
E' una partita da giocare.
Da fare, come ha detto Fonseca, la "partita seria".