00 03/06/2021 11:58
Tutto ciò rimanda a quanto sia importante il percorso di un giocatore e chi incontra nella carriera.
Mancini non ha nulla da invidiare ai difensori chiamati, paga dazio solo con Chiellini, l'unico bene o male, difensore di livello internazionale.
Tutti gli altri o sono "bravini ma senza esperienza di livello" (cioè tutti), o sono "bravi ma da soli non reggono, anzi calano come se avessero perso gli stivali delle sette leghe" (Bonucci).

La differenza la fa il percorso e chi incontri strada facendo. Mancini viene da un biennio di merda o quasi, a livello collettivo più che individuale.
Gli altri vengono da situazioni o in ascesa (Bastoni, Toloi), o se in discesa, ormai consolidate (tutti gli altri). Situazioni collettive, tattiche, di "insegnamento" individuale.

Non puoi non pagare tutto ciò, al di là dei tuoi difetti, che i difetti li hanno anche gli altri, avoglia se li hanno.

Solo che agli altri non è mancato un "maestro", o un contesto "maestro".

Mancini è l'unico tra i difensori "pre" convocati, che viene da un biennio di contesto che non ti aiuta ma ti mette sempre più in difficoltà.
E non ti migliora, ti cristallizza. E quindi ti peggiora, perchè la maggior parte delle cose di questo mondo, se non migliorano, significa che stanno peggiorando.

Questo è il discorso, non che Mancini paghi, debba fare un passo indietro, "nel valore intrinseco".

Toloi alla Roma avrebbe continuato a prendere le "scavalvcate" sopra le orecchie tipo il gol di Immobile al volo contro il Torino.
Era bravo, aveva qualità, aveva fatto in quelle 3 o 4 apparizioni, qualche buon intervento.
Ma rimasto qui non sarebbe migliorato, sarebbe restato così e quindi sarebbe peggiorato.

Ma vale pure per gli altri.
La Roma dell'ultimo biennio è un colabrodo da CENTOEPASSA gol presi. (quanti per colpa di Mancini? pochi, qualcuno, ma molto pochi).
Sottolineo che quest'anno dei tanti gol presi per cappelle "modello riffa", Mancini non è praticamente mai colpevole a livello "specifico individuale", se non un paio di mezze volte.
Per me, il gol del pari di Ronaldo all'Olimpico. Non è macroscopico, ma quando l'ala va crossare, sono 3 i nostri centrali in linea con Ronaldo, e di questi 3 Mancini ha tutto il tempo, se fosse stato sveglio, di andare immediatamente a chiudere, partendo un attimo prima, su Ronaldo.

Un errore di lettura, di pigrizia, ok.
Ma buchi, tunnel, imbriacate, mal di testa, sovrastate fisiche.... a livello individuale pochi errori, quasi nessuno decisivo. E abbiamo preso 70 gol... e lui forse sarà colpevole in prima persona. su uno, due, uno e mezzo.

Non è affatto vero che se hai una squadra colabrodo è più facile spiccare come difensore. Non credo proprio, magari il portiere. Ma i centrali alla fine pagano sempre.
E se poi vai alle selezioni con il meglio dei difensori italiani in occasione di una manifestazione internazionale, ci sta che alla fine paghi.

Poi ci sta o non ci sta, a seconda di come si ragiona, si vedono le cose, concludere tipo alla "vabbè... manco è nazionale... je magna in testa pure Di Lorenzo... alla fine è quello che è".
Oppure fare ragionamenti già complessi e meno metaorgojoni.
[Modificato da giove(R) 03/06/2021 12:04]