00 07/12/2019 08:19
Ieri si vedono i punti deboli strutturali di una rosa peraltro largamente incompleta, che Fonseca è riuscito benissimo a mascherare.
Ha fatto scelte logiche e azzardate, sapendo di non avere punte, costretto a costruire gioco dal basso, passando per il centrocampo, provando a portare la difesa fuori posizione e tenendo palla.
L'Inter non si è mai scoperta e la tattica rischiosa del gioco dal basso ha rischiato di fotterti con qualche errore (Veretout, Perotti, Mirante).
Però rimane l'impressione di uno che fa il massimo e fa scelte coerenti senza paura. Ed è seguito dalla squadra.
Ma come dicevo la rosa della Roma non è straordinaria.
Non hai gente che segna.
Dopo Dzeko ci sarebbe solo Under che ha dei gol nei piedi, e Zaniolo. Kluivert li ha se lanciato in contropiede, ma a parte che ieri non c'era, non sempre può capitare.
A proposito di Under: mi pare che Fonseca sia anche molto chiaro sulle scelte.
Florenzi, Under, Kalinic, acciacchi a parte, non sono giocatori su cui punta. O diciamo che li vede e non li vede.
Per lui indispensabili sono (portiere a parte): i due centrali, Veretout, Kluivert, Zaniolo, Dzeko, Kolarov, Pellegrini. Questi se stanno bene giocano sempre.
La chiarezza è massima.