jandileida23, 22/01/2021 23:33:
Sono tutte considerazioni giuste, che avevo tagliato troppo nel mio ragionamento ma non tolgono che
1) l'affare era chiuso a febbraio, poi hanno avuto tempo per pensarci per bene fino ad agosto. Sono mesi che magari sfrutti per capire, pure in via informale, penso che si faccia anche nel mondo degli affari, per farti un'idea di chi metter dentro, di cosa ti serve, di come funziona un po' il calcio.
2) mettere un uomo tuo dentro che ti spiega le cose che non sai, che ti fa un rapporto "neutro", e non quello che te racconta Fienga, a me pare una cosa abbastanza importante da mettere dentro subito.
3) non vuoi mettere il sergente di ferro ma devi mettere dentro uno che media tra dirigenza, allenatore e società. Figura che adesso non esiste e che penso che chiunque con un minimo di passione, manco competenza, sportiva sa che esiste pure nelle squadre de bocce.
4) mi dispiace ma vedo una contraddizione nel fatto che i Friedkin non sanno bene quello che hanno in mano però al tempo stesso devono gestire più o meno tutto loro, dal mercato alla quotidianità della squadra. Anche fosse per 6 mesi.
Allora io ricapitolo la discussione, ricordando che:
1) una figura, o una persona, "qualcuno o qualcosa" (cit.) che abbia funzioni "pushing" diciamo così, alla Roma SERVE NO OGGI, ma come dico io, e io sono stato il primo ad affrontare ste tematiche più di 10 anni fa, figuriamoci quando mi possa sorprendere la voglia di qualcosa che io stesso chiedo da una vita...
Non l'hanno presa a febbraio... l'AVEVANO... poi si è bloccato tutto. Pallotta chiedeva di più, poi ha accettato l'offerta, in pratica sono stati bruciati mesi utili ad accelerare.
Pallotta è stato ostracismo fino all'ultimo, non è certo lui che da la 2dritta" al successore. Lui deve vendere e questa cose meno le dice, meno mette pulci nell'orecchio a un potenziale acquirente.
Quello che dite voi: che se ti informavi in via informale potevi capire... non è così... a uno in Texas gli possono arrivare mille voci a quel punto, allarmanti, rassicurante, non sono NUMERI, sono (per uno che la vede da fuori) "beghe più o meno normali in ogni società"....
(sapeste che giro che ha fatto la società mia tra ministeri, cdp, nastro ministero, nantro ancora.... e ancora stanno ..."limando" le varie nuove attribuzioni, modifiche, integrazioni di attività e di catena di controllo...... ma figuratevi voi... Affari strategici per realtà di primissimo piano italiane, che dovevano essere concluse a breve e poi si sono protratte per due anni SOLO per contrattualizzare, perchè i "piani" su carta poi incontrano difficoltà sul campo.....
Lavoro co società che vanno ad aprire fabbriche, aziende, ecc all'estero. Dagli USA, alla Cina, a tutto il mondo. Mille normative, mille interpretazioni, mille organizzazioni, mille documenti diversi. E MILLE REALTA' diverse. Lavoro con società che hanno partecipate in 12-15 paesi... MA... se poi vai in una realtà particolare, tipo, apri in India... eh si... lo sai che "l'India è un paese particolare", ecc. ecc. te ne dicono mille e ne raccogli mille.... ma poi COSA SIGNIFICA E O COSA SI CONCRTIZZA lo capisci lì.
E ho visto società importantissime, organizzatissime, con investimenti avviati in tanti paesi, tutti diversi... che però se vanno in Cina, o in India, o altri pesi particolari... "lo sapevano prima che era particolare, hanno studiato, ma poi... nel concreto... lo vedi POI quanto è difficile avere documenti, quanto è difficile avere pareri, ecc. LO CAPISCI POI, il COME, ma soprattuto il PERCHE'.
Quello che tu dici che Friedkin avrebbe potuto sapere al massimo (se ti metti nell'ottica di un completamente estraneo che può essere un magnate texano) sarebbero state voci discordanti, voci che potevano (e magari lo hanno fatto) catturare l'attenzione, metterei la pulce, ma che NON PENSI MAI, che tra le dieci figure che devi mettere in società, il ROMPICULI sia una delle PRIME.
Quelle di cui parli tu sono voci, sensazioni, pulci all'orecchio ok, ma non so come spiegarti che se tu stai mettendo in piedi un investimento nuovo, in un campo nuovo, intanto pensi ai NUMERI.
E poi fai "accessorio", per quanto questo accessorio sia fondamentale o importante.
2) qui si vede che appunto, come dire... c'è difficolta di dialogo, o forse di mia esposizione, o forse di comprensione.....
L'uomo tuo .... nel mentre della trattativa.... a cose "anche quasi fatte MA NON FATTE"...... tu GLI metti l'UOMO TUO.... ma dove? Ma quando? Ma chi ve le racconta?
Guarda che non mi stai vendendo un ampli 100 w, o una vecchia collezione di Nathan Never....
Metti gli uomini tuoi quando sei proprietario o socio.
Io mi chiedo come si faccia a ragionare, e che cazzo stia sprecando tempo qui, se qua me parlate di uno che ancora non è nessuno, né socio, né proprietario, che IMPONE al Vendor l'UOMO SUO.
Ma de che cazzo state a parlare delle società de Paperopoli e de Topolinia...... mah.
Io penso che con queste pretese, che uno cerca di spiegare e je rispondono a cazzo come nel mondo di Fantaghirò "metto uomo mio", ma davvero è na bella giornata animose a fa na passeggiata ragazzi...
3) posto che come ripetuto mille volte POI questa figura SERVE. E che anzi, PROPRIO queste vicissitudini, se i Friedkin no dormono, le hanno viste emergere in tutta la loro potenza... suggeriranno a gara voce ai Friedkin che questa figura serve... all'INIZIO io non posso pensare che sia un marasma, penso che le voci che mi arrivano siano le solite, di ogni società (poi per esempio... i fatti regolamentari... lì nemmeno una DD legale gli avrebbe fatto emergere queste carenze. Perché alla Roma no era mai successa una , anzi DUE, cose del genere.
Ma come dico, E' PROPRIO QUESTO IL TEMPO, in cui uno che arriva da fuori, e che non può avere PINEA cognizione, magari una voce si, ma non PIENA E CONCRETA E DIRETTA cognizione di questa magagna storica, capisce quando sta dentro.
Ora (per ME... il discrimine sarà valutare DA ORA (anzi, da un paio di mescetti, quando a Napoli hanno drizzato le antenne) se i Friedkin sono reattivi.
ORA SI, prima no, che hanno piena coscienza delle magagne della Roma.
4) non c'è contraddizione, c'è una scala di priorità nell'avvicendamento. Alcune cose ti serve subito u delegato, altre deleghi volta per volta, su altre intanto fai tu.
Del resto.. questi stanno qui, non in America.
All'inizio, per tutto quello che ho detto, una problematica disciplinare, o cose del genere, lì intorno... per qualche mese, intanto, la sbrigo io. Perché non posso mai capire, finché non entro dentro e sto a guardare, la dimensione di questa problematica.
In sostanza per me un periodo di ambientamento, apprendistato, osservazione e presa di coscienza è normalissimo.
Non è una colpa loro se non sapevano i cazzi dello spogliatoio e certe dinamiche (che nessuno gli avrebbe fatto emergere in tutta la sua valenza), ma lo sarà se davanti a questa evidenza (che configura esattamente il "capisco le cose quando sono dentro", che più capirle di così, dopo questo primo semestre... ALLORA SI che saranno i nuovi Pallotta.
Per ora è normale.
Anzi a sto punto è un bene che accada tutta sta roba.
I Friedkin pensavano di aver preso una "società sportiva". Voci piùvoci meno, voci che ti dicono tutto bene, voci che ti dicono tutto male.... vengono valutate... ma vengono valutate co una scala di priorità e OGNI imprenditore sa che all'inizio sono ALTRE la professionalitaà di cui dotarsi.
E se, come in questo caso, vuoi per la particolarità del settore, vuoi per la pazzia della realtà Roma, emerge che una figura, valutata secondaria in prima battuta, sia necessaria, allora DEVE int3ervenire.
A quel punto finisce il "Bonus 'non potevo sapere'".
Per me questa cosa va valutata da (più o meno) adesso in poi. L'hanno capita da un mesetto e mezzo. Ora, visto che non i conosco, potrò giudicare la reattività, l'acume, il tipo di Roma che mi potrò aspettare.
Ma accollare il PRIMA ripeto varrà pur un bello sfogati ma è molto lontano dalla pratica delle cose.