00 27/12/2018 07:20
L'unica indicazione che hanno dato queste ultime partite è che ce stanno a tene a galla l'arbitri .

Anche ieri abbiamo avuto bisogno delle alchimie tecnologiche per sfangarla contro un Sassuolo che tra l'altro nn ha fatto nulla per metterti in difficoltà.

Mentre il pescarese si dimostra ancora una volta un piccolo allenatore definendo quella di ieri la miglior partita dell'anno, io dico che a sta squadra se nn gliela mettono in discesa difficilmente te risolve la partita , al di là di qualche spunto dei singoli non è cambiato nulla .
La squadra è fragile e dà la sensazione che alla prima difficoltà sbraga.

Su Zaniolo e Cristante me piacerebbe ke ste prestazioni me le facciano anche quando ce sta da tirà fòri le palle , nn solo quando se gioca sul velluto...dopodiché ne possiamo parlare , ma ahimé già sò quali sarann o i discorsi che se faranno oggi su sti dú pischelli...



[Modificato da er.principe77 27/12/2018 07:22]




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“L’autorità che aveva Fabio Capello all’interno del centro sportivo. In particolare, quando la squadra scendeva in campo per gli allenamenti, i giardinieri dovevano allontanarsi perché al mister davano fastidio i rumori. Doveva esserci il più assoluto silenzio e lui voleva il totale controllo su
ogni situazione. Queste persone che curavo il terreno di gioco, come lo vedevano arrivare, sparivano in pochi secondi"