00 20/10/2018 08:21
Credo che persino Conti abbia detto che la stagione dopo il mondiale non sia stata la sua miglior stagione.
Ma prima e dopo ne ha giocate altre in cui era (e con continuità) sempre lì, a prendere palla, a puntare, a crossare.
Sarà che da bambino avevo il suo libro Io, Bruno Conti😀 (di cui mi ricordo solo una sua foto in bianco e nero mentre giocava a baseball a Nettuno) e poi quel giorno del 1991 non lo scorderò mai.
Una volta l'ho incontrato a Trastevere e mi sembrava di aver visto la Madonna.

Capitolo terzini sinistri: non ricordo bene Maldera, che aveva una signora carriera alle spalle. Rocca non l'ho mai visto ma tutti garantiscono che fosse un'ira di dio mai vista prima. Nela e Candela due giocatori troppo diversi. Uno era dinamismo, forza, tiro in porta. L'altro era invenzione, tocco di palla nel breve, tecnica.
Nella mia squadra prendo Nela, come valori assoluti (e modernità) Candela.
Per andare a 'mbriacasse chi scegliere lo capite da voi.